Su Italia 1 torna The O.C. dal 23 aprile, la rete corteggia ancora i millennials in quarantena
Italia 1 ci prende gusto e, dopo il successo delle saghe per millennials come Harry Potter, si getta a capofitto su quello stesso pubblico in quarantena riproponendo un grande classico dei primi anni Duemila: dal 23 aprile torna in The O.C., tutti i giorni dalle 19 alle 20.30. Telefilm divenuto un vero e proprio cult, che si inscrive nella lista dei prodotti teen più celebri di sempre, The O.C. proseguirà fino al 5 maggio con due episodi a serata e tutte e quattro le stagioni prodotte.
La serie cult degli anni Duemila
Un'operazione che va senza dubbio ad inseguire e accontentare un consenso di pubblico che la rete "giovane" di Mediaset non riscontrava da tempo e che ha ritrovato con le operazioni intelligente di queste ultime settimane. Riproporre le grandi saghe cinematografiche care ai millennials ha significato parlare ad un pubblico definito, quel pubblico che dovrebbe essere la platea di riferimento della terza rete generalista di Mediaset.
La gloria e il crollo di The O.C.
Prodotta da Fox e andata in onda tra il 2003 e il 2007, The O.C. (abbreviazione di Orange County) racconta le vicende di un gruppo di adolescenti dell'upper class americana in cui piomba, d'improvviso, il personaggio di Ryan Atwood, un giovane problematico, introverso, ma dal carattere forte, proveniente da una famiglia disagiata. Viene accolto dalla famiglia di origini ebraiche dei Cohen, stringendo un'amicizia fraterna con il figlio coetaneo Seth e innamorandosi di Marissa Cooper, ragazza brillante e desiderata dai suoi coetanei, che nel frattempo è costretta a fare i conti con i disagi familiari e i guai finanziari di suo padre. La serie, che inizialmente è stata accolta da un successo di pubblico che rese lecito il paragone con prodotti simili come Beverly Hills 90210 e Dawson's Creek, subì un calo repentino nelle stagioni successive, al punto da portare alla cancellazione nel 2007.