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Strani fenomeni in casa di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello: “La tv si accende da sola”

Il “nipote” adottivo di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello ha raccontato che nel corso della sua malattia, l’attore era solito vedere alcuni membri della sua famiglia scomparsi da tempo. Inoltre, dopo la morte, si sarebbero verificati strani fenomeni: la tv si accendeva da sola, l’acqua iniziava a scorrere nella doccia e si vedevano strane ombre per casa. Tutto è cessato quando è deceduta anche Sandra Mondaini.
A cura di D.S.
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Mistero Magazine ha intervistato il "nipote" adottivo di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello.  John Mark Magsino ha raccontato alcuni strani fenomeni che si sarebbero verificati in casa, nel corso della malattia dell'attore e dopo la sua morte. Il giovane ha spiegato che quando la salute di Raimondo Vianello era ormai peggiorata, l'amatissimo personaggio televisivo sosteneva di vedere alcuni membri della sua famiglia, deceduti da tempo:

"Dal dicembre 2009, quando la sua salute peggiorò, zio Raimondo cominciò a ‘vedere' spesso i suoi familiari come la madre e i tre fratelli. E quando, aiutato da noi, scendeva le scale della sua stanza al piano di sopra, si rivolgeva a loro invitandoli a passare prima di lui".

"Quando Raimondo Vianello si risvegliava, ci raccontava di essere stato in un bellissimo prato"

John Mark Magsino ha continuato a raccontare:

"(Raimondo) Alternava lunghe ore di coma a brevi risvegli, durante i quali ci raccontava che era stato in un prato bellissimo, dove c'era ‘il signore più grande di tutti', oppure ci diceva che era venuto a trovarlo la sua famiglia, e che presto lui sarebbe tornato a casa con loro".

"Dopo la sua morte, vedevamo delle ombre e l'acqua della doccia iniziava a scorrere"

Il 15 aprile 2010, Raimondo Vianello è venuto a mancare. Dopo la sua morte, i "segnali" si sarebbero intensificati per cessare, poi, dopo la morte di Sandra Mondaini:

"Sono cominciati subito dopo la scomparsa di zio Raimondo, e sono andati avanti alcuni mesi, fino a quando è mancata zia Sandra. Per esempio mi ricordo che all'improvviso si accendevano i due televisori di casa, in salotto e in sala da pranzo, per sintonizzarsi su un canale che noi non vedevamo mai, il 13. Così come, nel bagno dello zio Raimondo, cominciava a scorrere l'acqua della doccia, come se qualcuno avesse azionato la manopola. Spesso, poi, abbiamo visto una serie di ombre aggirarsi per casa: è successo a me, ma anche a mia cugina che era venuta a trovarci. Cinque mesi dopo, quando è scomparsa zia Sandra, questi fenomeni sono cessati".

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