L’asta dei cimeli di Sandra Mondaini si è chiusa con mille euro di ricavato
Nei giorni scorsi, alcuni cimeli di Sandra Mondaini sono stati messi all'asta. Lo scopo era quello di raccogliere fondi da devolvere al progetto della nuova Casa Pediatrica dell'Ospedale Fatebenefratelli di Milano. Tra gli oggetti presenti c'erano anche una Bamboo Gucci in pelle di cinghiale, una Bagonghi firmata Roberta di Camerino e un cappotto Missoni che l'attrice aveva donato all'amica Maureen Salmona. Quest'ultima aveva commentato l'iniziativa dicendo:
"Sandra sarebbe orgogliosa e onorata di regalare ancora una volta un sorriso a quei bambini che ha sempre amato e dai quali lei stessa ha ricevuto tanto".
L'evento si è tenuto il 26 novembre. Purtroppo, però, i risultati non sono stati quelli sperati. La casa d'aste Il Ponte è stata visitata da diversi fan di Sandra Mondaini incuriositi dall'iniziativa ma da poche persone intenzionate ad acquistare gli oggetti.
Maureen Salmona: "Mi aspettavo di più, lo confesso"
Il ricavato finale si aggira attorno ai mille euro. Comprensibile la delusione di Maureen Salmona che ha commentato ai microfoni di Libero:
"Mi aspettavo di più, lo confesso ma in fondo potevo anche aspettarmelo. Qualche anno fa, subito dopo la sua morte, misi in vendita su ebay i suoi occhiali e anche quella volta non ci fu tanto interesse. Comunque va bene così, l’importante è aver dato un piccolo ma significativo contributo per aiutare quei bambini che Sandra amava tanto. Se metterò all'asta altri oggetti di Sandra? Non credo. Molti li ho regalati ai fan. Ho ancora un Telegatto ma lo terrò per me come ricordo personale".
