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Stephen Amell dopo Arrow 2: “Voglio interpretare il cattivo dei film”

L’attore protagonista di Arrow ha rilasciato una lunga intervista ad un settimanale americano, in cui si è confessato a 360 gradi: dalla voglia di far cinema con Tom Cruise fino alla speranza di interpretare il “cattivo” nei film.
A cura di Simona Saviano
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Lo splendido attore protagonista di una delle serie tv di successo della scorsa stagione televisiva, Arrow, ha rilasciato una lunga intervista al settimanale americano Entertainment Weekly in cui si è confessato a 360 gradi. Dalla sua giusta e sana ambizione a sfondare nel mondo del cinema fino alla voglia di ricevere una delle soddisfazioni più grandi per una persona che svolge il suo lavoro, ovvero ricevere la nomination per un premio. I sogni di gloria del giovane e aitante protagonista di Arrow 2, che ha da poco ricominciato le riprese per la seconda stagione del telefilm di cui ci sono già anticipazioni, sono stati raccontati a cuore aperto:

Vorrei essere nominato per un premio, a un certo punto. Vorrei lavorare con Tom Cruise e tanti altri. Vorrei interpretare il cattivo (dei film) che la gente conosce. Il tipo di malvagio che le persone indossano sulle t-shirt.

Non vuole abbandonare il personaggio di Oliver in Arrow – Dietro le sue parole c'è forse la voglia di scrollarsi l'etichetta di supereroe sexy che interpretando il personaggio di Freccia Verde gli si è automaticamente attaccata addosso. Tra i candidati della trasposizione cinematografica di "50 Sfumature di grigio", Amell giura che non ha alcuna intenzione di abbandonare il progetto tv e che vuole lavorare in Arrow il più a lungo possibile. Ma, come ogni attore che si rispetti, ha voglia di mettersi in gioco e di riuscire a convincere il pubblico in altre vesti. Del resto, l'opinione comune di chi lavora nel cinema è di interpretare il "malvagio di turno" e Stephen, nel ruolo del tormentato Oliver Queen in Arrow ha dato anche un assaggio delle proprie capacità di essere "il cattivo" di turno grazie alle mille sfaccettature del suo personaggio.

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