Spider-Man: per interpretarlo non servono i muscoli
Spider-Man è l’eroe Marvel più amato. Creato dopo I Fantastici Quattro nel 1962, questo adolescente che scopre di avere i superpoteri – suo malgrado – diventa immediatamente uno dei personaggi simbolo della casa editrice. Giovane, divertente, ingenuo e scapestrato, ha sedotto per decenni milioni di lettori con la forza della sua personalità. È per questo che la scelta del volto di Spider-Man per le sue trasposizioni cinematografiche è sempre stata delicata e decisiva per il successo al botteghino. Più di altri eroi, l’alter ego in abiti civili – il teenager Peter Parker – in questa saga ha davvero pari dignità narrativa del suo riflesso mascherato. Di qui la necessità di trovare un “vero” attore, capace di trasferire quella carismatica simpatia. Lo stesso si può dire per la scelta del regista, il deus ex machina dello spirito di ogni film. Scopriamo allora quale accoppiata attore-regista fa al caso tuo.