Sospensione Annozero: Santoro lancia petizione popolare, video
La puntata di Annozero andata in onda ieri sera si è aperta con l'annunciata risposta di Michele Santoro al direttore generale della Rai Mauro Masi e ha fatto segnare il boom di ascolti della serata televisiva con 6.283.000 telespettatori, share 23,47%.
Santoro si dice amareggiato per le parole di Masi "se Santoro mi attacca lo licenzio", anche se poi sono state smentite. Ma è profondamente deluso per il provvedimento preso nei suoi confronti cioè la sospensione di Santoro e dice "per me 10 giorni di sospensione sono umilianti". E poi fa notare una cosa molto importante e si chiede: "Come mai Santoro ha lavorato per 14 anni senza mai avere problemi disciplinari, almeno fino al 2001?".
Santoro ha da dire qualcosa anche al presidente del Consiglio Berlusconi facendo notare che Annozero è una trasmissione di informazione, un programma forte capace di macinare grandi ascolti e perciò lui è un personaggio temuto.
Ma Santoro ammette che potrebbe aver sbagliato e che quindi la sospensione potrebbe essere giusta, meritata per ciò che ha detto durante la prima puntata di Annozero. Ma Santoro teme che per una colpa sua a pagarne le spese sia il prodotto Rai, ossia la trasmissione Annozero, perchè sono state "steccate" due puntate con una furba scelta del periodo di sospensione.
E poi si rivolge al pubblico a casa, e qui riconosciamo la zampata del furbo Santoro, e chiede di scrivere una lettera indirizzata a Masi e detta quasi il testo: "Sono un abbonato della Rai e non voglio essere punito al posto di Santoro, quindi se dovete punire Santoro puntitelo, ma non interrompete Annozero".
Poi Annozero continua parlando del caso Marcegaglia, ma l'umore in studio è ormai compromesso.
Cosa ne pensate della richiesta di petizione lanciata da Santoro? Appoggerete Santoro scrivendo la lettera a Masi?
Lazzaro Langellotti