Soleil Sorge non ha bestemmiato al Grande Fratello Vip, ecco perché
Il Grande Fratello Vip è iniziato da poco più di dodici ore e già c'è qualcuno che urla alla prima bestemmia, unica imprecazione sulla quale, secondo il nuovo regolamento, non è possibile transigere e che comporterebbe l'allontanamento immediato dalla casa più spiata d'Italia. La prima incriminata sarebbe Soleil Sorge, ma stando al video che compare su Twitter e riprende l'attimo in cui sarebbe stata pronunciata la frase, ciò che dice l'ex volto di Uomini e Donne, non pare essere una bestemmia.
Soleil Sorge ha bestemmiato?
Sulla questione è in atto un'annosa discussione e anche lo scorso anno, infatti, non sono mancate polemiche in merito a cosa possa essere ritenuta una bestemmia e cosa no. Parlando con gli altri inquilini fuori al giardino, Soleil Sorge cercando le sigarette e resasi conto di aver dimenticato qualcosa all'interno della casa, ha lanciato quella che alle orecchie di qualcuno, soprattutto su Twitter, è sembrata un'imprecazione di carattere religioso. L'influencer, infatti, ha detto: "Oh Dio po' " continuando poi la frase con "vabbè gliele prendo dopo". Insomma, dalle parole appena pronunciate non si può dire che sia una bestemmia a tutti gli effetti perché la frase è monca, non è stata completata. Questa, però, è una decisione che spetterà alla redazione del Grande Fratello, una volta valutati una serie di fattori.
Il caso di Denis Dosio e di Paolo Brosio
Lo scorso anno, a questo proposito, tra i primi ad essere eliminati dal reality ci fu Denis Dosio. L'influencer e modello italo-brasiliano si era lasciato sfuggire quella che dalla redazione fu considerata una bestemmia, aveva infatti detto "Dio bo' " e i suoi compagni avevano cercato di coprire l'esclamazione con un coro di "No, no", consapevoli che avrebbe potuto rischiare la squalifica. Così è stato. Nelle settimane successive, poi, in casa è entrato Paolo Brosio che poco dopo il suo ingresso, parlando si è lasciato sfuggire un "Dio Bono" considerato, però, un intercalare toscano e per cui non a pena di squalifica.