Simona Izzo infuriata dopo le critiche al lifting: “Col mio viso faccio ciò che voglio”
Strano Paese l'Italia, dove un caso come quello di Simona Izzo "ringiovanita" dal lifting a Porta a Porta fa parlare per giorni. L'attrice e doppiatrice era apparsa qualche giorno fa nel programma di Bruno Vespa con il volto tirato, frutto evidente di qualche ritocchino. Ed ecco che è subito scoppiato lo scandalo, con critiche e commenti ironici piovuti sulla moglie di Ricky Tognazzi. La Izzo è così tornata nello show serale di Raiuno, a difendere strenuamente la sua scelta in uno speciale dedicato alla chirurgia estetica.
Sono diventata un caso. Io ho fatto outing e non è neppure il primo ritocchino, ma io che ho fatto dei film, ho preso dei premi, non ho mai avuto tanto clamore. Non lo so cos'è successo.
La Izzo, del resto, aveva confermato di essere ricorsa al bisturi subito dopo la prima ospitata da Vespa, in un'intervista di Selvaggia Lucarelli. Nel suo ritorno a Porta a Porta dell'11 gennaio, ha spiegato:
Dovevo togliere una cisti parotidea, a quel punto ho chiesto al mio chirurgo di mettermi un po’ a posto e di darmi una tiratina, magari l’avrei fatto lo stesso, non cerco scuse, ma ho colto l’occasione. L’ho fatto nonostante io abbia uno ‘straccio' di marito, sia nonna tre volte, abbia un figlio che ha quasi 40 anni, sia una donna molto realizzata. Credo di avere la libertà di fare della mia faccia quello che voglio.
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Simona Izzo, insomma, non ci sta a essere il bersaglio di critiche, spesso feroci. E poi, intendiamoci: quante donne (e uomini) nel mondo dello spettacolo non hanno scelto di ricorrere all'intervento del chirurgo?
Se sono qui significa che questa cosa mi pesa, quello che mi dispiace è l’accanimento, soprattutto delle donne nei miei confronti, sono stata attaccata perché l’ho ammesso.
Mentre Bruno Vespa, su Twitter, difende le scelte della Izzo, ancora una volta non sono mancate le polemiche degli utenti. Va detto, però, che al centro dei commenti non è solo l'attrice, ma anche lo stesso programma, che sceglie di dedicare un'intera puntata al lifting e non ad argomenti più "seri" (per esempio, a un approfondimento sulla morte di David Bowie).