Signorini contro l’aborto, Endemol prende le distanze: “Rispetto per i diritti civili”
Endemol Shine Italy prende pubblicamente le distanze da Alfonso Signorini, dopo le parole del conduttore del Grande Fratello Vip sull'aborto pronunciate nel corso della puntata del 15 novembre. Con un comunicato, la società di produzione da cui nasce il reality in onda su Canale 5 dissente apertamente rispetto alle posizioni di Signorini:
Nella puntata di ieri di Grande Fratello Vip, Alfonso Signorini ha espresso la propria opinione su un tema importante e sensibile come quello dell’aborto, che è un diritto di ogni donna sancito dal nostro ordinamento. Pur rispettando le opinioni di ognuno, come Endemol Shine Italy esprimiamo la nostra distanza dalla sua personale posizione. In tutte le comunità e in tutti i gruppi di lavoro le opinioni possono essere diverse, e Grande Fratello si distingue da sempre per essere attento a tutte le evoluzioni della società e al rispetto dei diritti civili.
Cosa ha detto Signorini sull'aborto
"Siamo contro l'aborto in ogni sua forma", aveva detto Alfonso Signorini nel corso della diretta, scatenando enormi polemiche per una posizione non solo controversa, ma estesa con l'utilizzo di quel plurale a tutta la produzione, quindi al programma.
Le parole di Signorini erano scaturite da una conversazione tutto sommato frivola, parte di uno scherzo che il conduttore e la produzione portano avanti da settimane ai danni di Giucas Casella, relativamente alla gravidanza della sua cagna. Quando il concorrente ha fatto riferimento alla possibilità dell'aborto, il conduttore ha risposto con la frase perentoria che si è trasformata rapidamente in motivo di grande contestazione nei suoi confronti.
La risposta di Alfonso Signorini
Il comunicato di Endemol ha avviato un effetto a catena cheha portato Signorini a rompere il silenzio in merito alla questione ed esprimere la propria posizione via social, difendendo sostanzialmente la sua opinione: "Tra i diritti civili per i quali mi batto da sempre ci sono il rispetto e la difesa della libertà di pensiero. Un principio che difendiamo, anzi difendo, con assoluta fermezza. Indipendentemente dai miei gruppo di lavoro".