Sanremo, Diletta Leotta risponde alle critiche: “Dispiaciuta ma l’importante è lasciare il segno”
Diletta Leotta è tra i protagonisti del Festival di Sanremo 2020. Il volto di DAZN si è raccontata ai microfoni di Fanpage.it, commentando le critiche ricevute e svelando cosa farà nel corso della finale della kermesse canora, in onda sabato 8 febbraio. La conduttrice ha già presenziato alla prima serata di Sanremo, con un monologo sulla bellezza e su come possa rivelarsi un peso. Le sue parole hanno suscitato qualche critica proprio perché pronunciate da una donna molto bella.
Leotta risponde alle critiche dopo il monologo sulla bellezza
Davanti alle critiche, Diletta Leotta non ha intenzione di scomporsi. Al contrario, ritiene che nel bene o nel male, l'importante sia suscitare delle reazioni. Tuttavia, ai microfoni di Fanpage.it, non ha nascosto che le piacerebbe assistere a una maggiore solidarietà femminile:
"Credo che le polemiche facciano parte un po' del Festival di Sanremo, credo che sia meglio lasciare un segno nel bene o nel male. Quando ho deciso di parlare di questo tema che poi è il tempo che passa ero molto convinta, mi piaceva perché l'idea era quella di essere leggera, autoironica. Ti puoi dispiacere, però io forse ho una bella corazza e quindi mi sono un pochino abituata alle critiche e spero sempre che ci possa essere un po' più di solidarietà femminile. Non bisogna sempre guardare la frase alla quale attaccarsi per attaccare di conseguenza una ragazza, in questo caso, una donna, una professionista. Bisogna sempre guardare l'aspetto positivo e quindi comunque ho smosso qualcosa. Credo che quello sia un elemento buono".
Cosa farà nella quinta serata di Sanremo 2020
Diletta Leotta sarà ospite della quinta serata del Festival di Sanremo 2020. Tornerà sul palco dell'Ariston, ma stavolta non farà un monologo. Con la consueta autoironia ha spiegato: "Non sono una cantante e non sono una ballerina, quindi canterò e ballerò perché mi mancavano solo queste due caselle da riempire". Quindi, ha ammesso candidamente di amare l'atmosfera sanremese, ma di non vedere l'ora di tornare alla sua quotidianità:
"Mi hanno sempre detto che c'è un pre Sanremo e un post Sanremo, nella vita di chi partecipa al Festival e devo confermare: anche semplicemente stare qui, fare tutte queste interviste. Sei in un mondo incredibile, fatato, magico che è bello ma io non vedo l'ora di tornare nella mia normalità, nella mia tranquillità".
Le quote rosa al Festival di Sanremo 2020
Diletta Leotta ha dichiarato che il teatro Ariston, per certi versi, le ha ricordato un po' lo stadio: "Quando ho incitato la platea e ho chiesto di cantare e tifare per ‘Amadinho' hanno anche risposto molto bene quindi mi sentivo un po' allo stadio, cioè quella sensazione che provo quando scendo in campo, l'ho provata anche lì". Infine, ha detto la sua sulle quote rosa a Sanremo e ha dichiarato che le piacerebbe rivedere Antonella Clerici alla conduzione del Festival di Sanremo:
"Io sì, sono a favore delle donne, per essere riconosciute al pari degli uomini soprattutto da un punto di vista professionale, ma non credo che serva una categoria per una donna. È giusto il ragionamento che fa Levante: ‘Io voglio essere giudicata come artista'. È vero, è quello il vero raggiungimento di uno stato paritetico tra uomo e donna. Una donna che meriterebbe di condurre il Festival? Antonella Clerici secondo me è perfetta perché come conosce lei quel palco. Lei conosce tutti gli angolini di questo posto perché c'è stata per tanti anni".