Sanremo 2021, il monologo di Antonella Ferrari: “Sono io, non l’ombra della sclerosi multipla”
Sul palco della terza serata di Sanremo2021 arriva Antonella Ferrari, attrice malata di sclerosi multipla che ha portato la sua esperienza di vita e il suo straordinario talento sul palco dell’Ariston. La ricerca di una diagnosi durata 20 anni, sintomi spesso ignorati, decine di visite mediche: una storia comune a tanti quella di Antonella, una storia che Amadeus ha voluto che il pubblico del Festival conoscesse. Impeccabile e commovente l’interpretazione di Antonella, attrice che ha sfruttato il suo talento per raccontare la sua condizione.
Il monologo integrale di Antonella Ferrari
“Ecco dottore, queste sono le mie cartelle cliniche: ho fatto tantissimi esami. lei capisce che io sono stanca di girovagare, tutti questi luminari della medicina alla fine dicono tutti che sono matto”: inizia così il racconto di Antonella Ferrari, “Ha passato 20 anni girando da decine di medici, raccontando sempre gli stessi sintomi: stanchezze, tremolii, formicolii, visione offuscata, scosse alla schiena. Sono stanca. Che cosa possiamo fare? Altri esami? Li devo rifare tutti? No dottoressa non sono preoccupata, sono solo stanca. Voglio sapere che cos’ho. Io voglio sapere che cos’ho!”.
La diagnosi: “Il mio nemico si chiama sclerosi multipla”
Dopo 20 anni, finalmente, la diagnosi, alla ricerca della quale Antonella aveva impiegato una buona parte della sua vita: “Allora l’avete scoperto il mio nemico. Si, si chiama sclerosi multipla”. Da quel momento, l’attrice è tornata a riappropriarsi della sua vita con una maggiore consapevolezza:
Perché tutto questo tempo? Adesso sorrido perché non mi devo più nascondere. Non sono spaventata, sono sollevata. Da oggi inizia la mia vita alla luce del sole. Potrò camminare senza nascondermi. Non sarò più l’ombra della mia malattia. Sarò io, in cammino, luminosa. Anche quando sarà buio.