Sanremo 2014 dal 18 al 22 febbraio, stesse regole. Fazio: “Spazio alla canzone d’autore”
In un'intervista rilasciata a Tv Sorrisi & Canzoni Fabio Fazio ha dato informazioni preziose riguardanti l'organizzazione della prossima edizione del Festival di Sanremo, quella 2014, che come si sa verrà condotta ancora una volta da lui stesso in compagnia di Luciana Littizzetto. A mancare non erano le conferme in questo senso, quanto più che altro i particolari, le eventuali revisioni di quanto visto lo scorso anno o le conferme. E sostanzialmente, a dispetto di quanto si credesse, si è proceduto ad una conferma di tutto quanto proposto nell'edizione 2013, sia per quel che riguarda l'organizzazione delle serate, sia per le regole di gara. Le date vanno dal 18 al 22 febbraio e le principali novità saranno incentrate su scelte relative all'organizzazione della serata del venerdì e all'omaggio doveroso ai 60 anni della televisione italiana. Ecco le parole di Fazio:
Il festival sarà l’occasione per fare una grande festa di compleanno alla tv. Ma niente effetto nostalgia: sarà una festa di compleanno, mica si è nostalgici quando si festeggia il compleanno, si è allegri.
Di questa festa, prevedibilmente, anche Fazio sa ben poco, ma quello di cui è certo è della sua intenzione di far incontrare il Festival di Sanremo con il Premio Tenco, dunque con la canzone d'autore: "Ho anche un’idea per la serata del venerdì: abbattere il muro tra il Festival e il Club Tenco. Il Club Tenco è nato in antitesi al Festival, per dare spazio alla canzone d’autore, quella che “invece” a Sanremo non andava perché lì c’erano solo le canzonette popolari. Oggi questa separazione non esiste più: così dedicheremo una serata ai nostri grandi cantautori, coi capolavori rivisitati dai cantanti in gara". Inevitabile anche il commento sull'edizione precedente ed il confronto con quella che verrà, irriverente rispetto all'idea che, come possibile e nell'ordine delle cose, possa verificarsi un sensibile calo d'ascolti:
La logica, dopo il successo dello scorso anno, avrebbe suggerito di non rifarlo. Ma è come per un pilota di Formula 1. Non è che siccome ha vinto una corsa smette di partecipare, no? E inoltre ho il vantaggio di… confrontarmi con me stesso. Non saranno quei punti in più o in meno di Auditel a cambiarmi la vita