Sabina Guzzanti pronta per “Un, due, tre stella” su La 7
Potrà finalmente gettarsi alle spalle la truffa vip ai Parioli, la comica e attrice Sabina Guzzanti che, a partire dalla metà del prossimo mese, non avrà più il tempo necessario per rimuginare sulle sue vicende personali perché impegnata nel suo nuovo show Un due tre stella, in onda su La7 dal prossimo 14 marzo. La donna torna in tv dopo un digiuno televisivo che dura fin dal 2003 quando, alla conduzione della trasmissione satirica Raiot, si vide censurata dalla Rai che, nonostante il successo, decise di sopprimere il programma a una puntata dall’inizio perché accusò la televisione di Stato di essere al servizio della politica. A determinare la chiusura anticipata anche una denuncia da parte di Mediaset che querelò la comica per diffamazione, un’accusa respinta dal tribunale quando, mesi dopo, la Guzzanti fu assolta
Più carica che mai, torna in tv da conduttrice per la prima volta dopo anni. Dal 2003 a oggi, infatti, Sabina si è dedicata soprattutto alla regia di tre film – Viva Zapatero, Le ragioni dell’aragosta e Draquila – L’Italia che trema – che hanno raccolto un discreto successo. Memore del suo impatto sui telespettatori e della sua padronanza della satira televisiva, la rete La7 ha deciso di affidarle uno spazio tutto suo con il programma, anche questo fortemente politico, Un due tre stella grazie al quale Sabina Guzzanti potrà riportare sullo schermo alcune tra le sue migliori imitazioni – Moana Pozzi e l’indimenticabile Lucia Annunziata, tra le altre – per affiancarle a un esperimento che ha elettrizzato il suo pubblico, uno spazio all’interno del quale la conduttrice si cimenterà in una specie di talk show sulla falsariga di Ballarò in cui ad avere la parola saranno le persone comuni prese dal movimento degli Indignados e alcune personalità di spicco, ma sconosciute al pubblico, del mondo accademico.
Un appuntamento da non perdere perché, col suo stile inconfondibile, Sabina affronterà temi quali la crisi economica e il debito pubblico – protagonisti della prima puntata – e si concentrerà sulla satira e il commento di questo nuovo e discusso governo tecnico, interrogando alcuni esperti dei più svariati settori in grado di fornire il loro parere accademico su quanto sta accadendo all’interno del mondo politico italiano, con particolare riferimento ad argomenti quali la Costituzione, la Democrazia e addirittura la televisione, una puntata quest’ultima disertata da Maria De Filippi e Bruno Vespa che, invitati, hanno deciso di non presenziare. Noi, invece, attendiamo davanti alla tv questo graditissimo ritorno in attesa di ritrovare la frizzante Sabina di un tempo, carica della voglia di fare la migliore tv politicamente scorretta.