Rossano Rubicondi, i genitori: “È caduto in vasca e ha battuto la testa”
A poco più di due giorni dalla morte di Rossano Rubicondi, iniziano a emergere maggiori dettagli riguardanti il decesso del modello e volto televisivo. Maggiori elementi arrivano dalla testimonianza dei genitori di Rubicondi, ospiti di Pomeriggio Cinque nella puntata del 1 novembre. I due spiegano ribadiscono quanto avevano già raccontato a Storie Italiane, ovvero che non ci fossero rapporti frequenti con il figlio, che da tempo ormai viveva negli Stati Uniti: "Non ci aveva raccontato che stesse male. Ci chiamava molto raramente", spiega il padre Claudio, che fornisce le informazioni a lui riportate in questi giorni:
Quello che è stato detto a me è che si sarebbe rotta una vena nel polmone ed è caduto nella vasca. Ha sbattuto la testa ed è rimasto molte ore lì. Viveva da solo in questa casetta nuova, che aveva comprato perché credo stesse bene. Adesso mi hanno detto che ci restituiranno i suoi effetti personali. Aveva una passione per gli orologi, li collezionava, la stessa cosa riguarda i soldi che aveva in banca.
Le parole della madre di Rossano Rubicondi
Anche la madre di Rubicondi, Rosa, ancora scossa, spiega come hanno ricevuto la notizia: "Ci hanno chiamato dall'America, ha risposto al telefono mio marito e si batteva le mani sul petto. Io lo guardavo, gli chiedevo cosa fosse successo e lui mi ha detto ‘Rossano non c'è più'. Stavamo guardando Tale e Quale Show, erano le 10 meno un quarto. Non ci credevo, poi sono cominciate tutte le telefonate degli amici. Continuo a non crederci".
Ivana Trump ha chiesto metà delle ceneri di Rossano Rubicondi
È Barbara d'Urso ad aggiungere dettagli sulla situazione clinica di Rubicondi, alludendo alle ipotesi di un tumore, al fegato o alla pelle. Prosegue la madre: "Abbiamo sentito che è un aneurisma polmonare. Ci hanno detto che aveva una forma tumorale alla pelle, delle macchioline". Poi la donna ringrazia Ivana Trump: "Ci ha chiamati per esprimere intanto il suo dolore, adesso dice che ci spedirà la metà delle ceneri. Ci ha chiesto di tenerne uno parte e le abbiamo detto subito di sì".