Romina Power: “Con Maurizio Costanzo la mia ultima intervista, non esiste la correttezza”

Romina Power è furiosa e non usa mezzi termini. La cantante ed ex moglie di Al Bano Carrisi pubblica un post sul suo profilo Facebook in cui accusa di slealtà quanti lavorano alla realizzazione della trasmissione tv L’intervista di Maurizio Costanzo. Protagonista della puntata che andrà in onda lunedì 14 maggio 2018 in seconda serata, l’artista si scaglia contro un interlocutore non meglio precisato: “Vi voglio comunicare che l’intervista con Maurizio Costanzo sarà l’ultima intervista in tv della mia carriera. Per via della slealtà di aver pubblicato la trascrizione dell’intervista per esteso, corredata di foto degli schermi. Ho capito che non esiste la correttezza. Quindi, basta”. Quelle dichiarazioni, in attesa della messa in onda della puntata, sono state anticipate a mezzo comunicato stampa.

La natura della protesta di Romina Power

A che cosa si riferisce la Power non è chiaro. Pubblicare la “trascrizione dell’intervista per esteso” non è un fatto isolato o applicabile solo alle dichiarazioni rese dall’artista. Da sempre le interviste realizzate da Maurizio Costanzo all’interno del format vengono anticipate da un comunicato stampa diramato qualche giorni prima della messa in onda del servizio. Tra qualche giorno, poi, l’intervista con Romina andrà in onda per intero in maniera tale da permettere agli spettatori di assistere all’intera conversazione tra il padrone di casa e la sua ospite.

Le dichiarazioni della Power già anticipate

Nel corso della puntata de L’intervista con Costanzo, la Power parla del rapporto ritrovato con Al Bano, raccontando il legame che li tiene vicini da più di 30 anni: “L'amore per Al Bano? Non so cos'è. È una cosa strana che mi lega ad Al Bano, un legame indissolubile… mi fa venire veramente i nervi… questa cosa che ci lega non smetterà mai. Innamorata? No, ho pensato trovo qualcuno più come me, ma invece. Poi c'è un altro fatto strano, secondo me, le nostre voci insieme creano una vibrazione che arriva dentro anche a chi le ascolta… ti provoca una sensazione di benessere. Anche per la chiesa sono sposata, sempre con lui, chi altro? Non abbiamo mai divorziato. Mentalmente, nel mio cuore? Il fatto che io non sia mai riuscita a trovare un'altra persona la dice lunga, no?”. Inevitabile ricordare la figlia Ylenia, scomparsa nel 1993:

Io spero che lei sia da qualche parte e legga… io voglio che circoli la sua immagine, il suo viso sui social, perché può capitare a qualcuno di vederla per strada…o che abbia perso la memoria…perché è molto misterioso che spariscano queste ragazze a New Orleans e che la polizia non agisca in maniera…e che non venga fatto un processo come si deve…dopo un po’ viene tutto arenato, tutto sepolto, tutto coperto… questo Masakela aveva degli alias che non finivano mai e nessuno l’ha mai indagato… era un musicista di strada che aveva dei precedenti penali però veniva sempre, continuamente rilasciato… […] però c’è una cosa da scoprire: perché in questa città [New Orleans] viene occultata questa ricerca del perché svaniscono le persone e cosa c’è dietro… […] In Italia uno come Masakela non se la passava così liscia…Ci penso spesso, poi l'ho sognata anche…