Roby Facchinetti ospite a Domenica In: “Quando sono triste, è la musica a salvarmi”
Roby Facchinetti è stato ospite di Mara Venier nel corso della seconda puntata di stagione di Domenica In. La sua presenza in studio ha coinciso con una serie di performance musicali, l'ex leader dei Pooh si è esibito al pianoforte con alcuni grandi classici come "Piccola Katy" e "Rinascerò, Rinascerai". Un inno di speranza e, appunto, di rinascita, in un momento doloroso per l'intero paese colpito dall'emergenza sanitaria, e in particolare per il cantante, che dalla sua Bergamo l'ha vissuta da vicino.
Roby Facchinetti e il dolore per la sua Bergamo
La padrona di casa ha espresso la sua vicinanza a Roby Facchinetti, ricordando i momenti più difficili, quando lo scorso marzo Bergamo è stata messa in ginocchio dal Coronavirus: “Non posso dimenticare la tua sofferenza, lo sguardo, il tuo non riuscire a parlare. Il pianto ha preso il sopravvento. Vederti così…”. Roby Facchinetti, molto commosso, ha spiegato: "Capita che io mi alzi triste, ma ho la musica", ed è quello a salvarlo. “Quando le emozioni ti travolgono… troviamo difficoltà a dire che ci siamo emozionati o commossi. Quando si riesce, però, riesci a trasmettere la parte migliore di te”.
Roby Facchinetti e la moglie costretti a fuggire
Ospite nel salotto di Verissimo, poche ore prima, Roby Facchinetti aveva parlato di Bergamo e di come ha vissuto la parte più dura dell'emergenza, quando la sua città iniziava a svuotarsi di persone e a riempirsi di camion dell'esercito. A bordo, le salme di chi non ce l'ha fatta: "Ho avuto terrore, terrore vero". Ma nel salotto di Silvia Toffanin c'è stato spazio anche per la sua vita privata e per alcuni dettagli inediti che il leader dei Pooh ha voluto raccontare. "Dietro un grande uomo c'è una sempre una grande donna e posso sottoscriverlo nel caso di mia moglie". Ma il loro amore non è stato semplice, all'inizio: "Molti credevano che tra noi sarebbe finita poco dopo". E racconta che sono stati costretti a fuggire:
Siamo scappati di casa in un posto segreto per un mese, perché c'erano persone che non capivano. […] Lei era ancora legata in un matrimonio e non poteva sposarsi subito, ma abbiamo voluto fare un gesto romantico e ci siamo andati a sposare in Scozia. Poi a distanza di 3-4 anni ci siamo sposati civilmente qui in Italia.