video suggerito
video suggerito
Domenica In 2024/2025

Roby Facchinetti ospite a Domenica In: “Quando sono triste, è la musica a salvarmi”

L’ex leader dei Pooh è stato ospite da Mara Venier nella seconda puntata della stagione di Domenica In. La padrona di casa ha raccontato i momenti in cui Roby Facchinetti ha sofferto per la sua Bergamo, messa in ginocchio dal Coronavirus: “Non posso dimenticare i tuoi occhi e la tua sofferenza”. Il cantante ha spiegato che nei momenti più difficili, trova salvezza nella musica e ha aggiunto: “Quando riesci ad ammettere le tue emozioni, trasmetti la parte migliore di te”.
A cura di Giulia Turco
29 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Roby Facchinetti è stato ospite di Mara Venier nel corso della seconda puntata di stagione di Domenica In. La sua presenza in studio ha coinciso con una serie di performance musicali, l'ex leader dei Pooh si è esibito al pianoforte con alcuni grandi classici come "Piccola Katy" e "Rinascerò, Rinascerai". Un inno di speranza e, appunto, di rinascita, in un momento doloroso per l'intero paese colpito dall'emergenza sanitaria, e in particolare per il cantante, che dalla sua Bergamo l'ha vissuta da vicino.

Roby Facchinetti e il dolore per la sua Bergamo

La padrona di casa ha espresso la sua vicinanza a Roby Facchinetti, ricordando i momenti più difficili, quando lo scorso marzo Bergamo è stata messa in ginocchio dal Coronavirus: “Non posso dimenticare la tua sofferenza, lo sguardo, il tuo non riuscire a parlare. Il pianto ha preso il sopravvento. Vederti così…”. Roby Facchinetti, molto commosso, ha spiegato: "Capita che io mi alzi triste, ma ho la musica", ed è quello a salvarlo. “Quando le emozioni ti travolgono… troviamo difficoltà a dire che ci siamo emozionati o commossi. Quando si riesce, però, riesci a trasmettere la parte migliore di te”.

Roby Facchinetti e la moglie costretti a fuggire

Ospite nel salotto di Verissimo, poche ore prima, Roby Facchinetti aveva parlato di Bergamo e di come ha vissuto la parte più dura dell'emergenza, quando la sua città iniziava a svuotarsi di persone e a riempirsi di camion dell'esercito. A bordo, le salme di chi non ce l'ha fatta: "Ho avuto terrore, terrore vero". Ma nel salotto di Silvia Toffanin c'è stato spazio anche per la sua vita privata e per alcuni dettagli inediti che il leader dei Pooh ha voluto raccontare. "Dietro un grande uomo c'è una sempre una grande donna e posso sottoscriverlo nel caso di mia moglie". Ma il loro amore non è stato semplice, all'inizio: "Molti credevano che tra noi sarebbe finita poco dopo". E racconta che sono stati costretti a fuggire:

Siamo scappati di casa in un posto segreto per un mese, perché c'erano persone che non capivano. […] Lei era ancora legata in un matrimonio e non poteva sposarsi subito, ma abbiamo voluto fare un gesto romantico e ci siamo andati a sposare in Scozia. Poi a distanza di 3-4 anni ci siamo sposati civilmente qui in Italia.

29 CONDIVISIONI
211 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views