RistOspedali di Napoli, l’inchiesta di Luca Abete [VIDEO]

Ritorna sul "luogo del delitto", Luca Abete con le sue inchieste per Striscia La Notizia. Dopo aver accertato che all'Ospedale Loreto Mare di Napoli, durante l'ora di pranzo,  i degenti potevano tranquillamente ordinare cibi e pietanze di ogni tipo dall'esterno, con consegna fino al letto d'ospedale, adesso le telecamere del programma che ha vinto il Premio Tv dell'anno, ha documentato che, sotto gli occhi dei medici, i pazienti mangiano senza alcun controllo dietetico perché il fenomeno sembra molto diffuso. Come nel caso dell'Ospedale Cardarelli dove è possibile farsi consegnare le pietanze addirittura dal ristorante interno: "Ci dica il letto e il cognome e lo mandiamo sopra. Abbiamo fettuccine, la siciliana o le pennette al pomodoro e come secondo possiamo fare salsiccia con patate oppure con friarielli" .

Le telecamere di Striscia arrivano anche all'Ospedale Pellegrini dove, questa volta, fioccano i fogli che pubblicizzano le varie rosticcerie e anche in questo caso i garzoni delle consegne girano liberamente tra i reparti, davanti agli occhi disattenti degli stessi responsabili di sala. E' una consuetudine anche all'ospedale Incurabili, dove Luca Abete prova  a parlare con uno dei ragazzi delle consegne ma senza successo, mentre all'Ospedale Ascalesi è possibile ordinare una delle pietanze più dure da digerire, l'orientalissimo Kebab. In tutti gli ospedali lo staff di Striscia ha ordinato pizze fumanti che sono arrivate regolarmente, anche sotto gli occhi di inservienti e responsabili. E' auspicabile, adesso, attendere la risposta dei rispettivi direttori generali a questo servizio che mostra una consuetudine molto pericolosa che, soprattutto per i degenti che non sono sottoposti ad un regime di dieta libera durante il ricovero, può contribuire ad aggravarne le condizioni di salute. Oltre a costituire un ulteriore drammatico punto di criticità da risolvere per la Sanità napoletana.