Renzo Arbore torna in tv dall’8 giugno con Striminzitic Show
Sembra una carrellata davvero infinita il percorso di Renzo Arbore, pronto a tornare ancora in televisione con un nuovo programma a 50 anni dagli inizi sul piccolo schermo e a 60 da quelli in radio. Da lunedì 8 giugno, prende il via su Rai 2, Striminzitic Show, uno speciale di ben 21 puntate in cui Arbore rievocherà la sua lunga carriera, rileggendo al tempo stesso pezzi di storia del costume italiano. Al suo fianco vedremo Gegè Telesforo, jazzista e conduttore foggiano che già in passato ha preso parte ad alcune trasmissioni di Arbore (Quelli della Notte, Cari amici vicini e lontani).
Quando va in onda Striminzitic Show
L'8 giugno, Striminzitic Show andrà in onda con una puntata di esordio in prima serata. Poi traslocherà per i restanti venti episodi nella collocazione della seconda serata, dal lunedì al venerdì, sempre su Rai2. Il programma è scritto da Arbore e Telesforo con Ugo Porcelli, Giovanna Ciorciolini e Gian Luca Santoro, mentre la regia è affidata a Gianluca Nannini.
Di cosa parla il nuovo show di Renzo Arbore
La cosa interessante è che lo show andrà in onda dall'abitazione di Renzo Arbore, che già in questo periodo di pandemia non è rimasto inattivo e ha dato vita al programma “50 sorrisi da Napoli” trasmesso sul sito renzoarborechannel.tv. In Striminzitic Show, il conduttore alle soglie degli 83 anni (li festeggerà il 24 giugno), si collegherà con ospiti ed estrapolerà spezzoni dai suoi ricchissimi archivi, provenienti sia dalle trasmissioni televisive che dalle tournée con l’Orchestra italiana. Vedremo anche un lato inedito di Arbore e un approccio alla rete, alla ricerca di talenti contemporanei. Rai2 si conferma a tutti gli effetti la "casa" del presentatore, che ha contribuito in modo fondamentale alla storia del canale con programmi storici come L'altra domenica, Quelli della notte, Indietro tutta!. Anche in anni recentissimi, Arbore ha frequentato assiduamente la seconda rete, con Indietro tutta! 30 e l'ode, Guarda… Stupisci e No, non è la BBC (dedicato al sodale Gianni Boncompagni).