Renzo Arbore festeggia 50 anni di carriera, su Rai Storia la maratona del 13 dicembre
Lo acclamiamo come uno dei personaggi più importanti e di maggior peso del panorama televisivo nostrano. Renzo Arbore non ha bisogno di presentazioni, essendo un vero e proprio signore della televisione italiana che da anni, pur non essendo più parte integrante dei palinsesti televisivi quotidiani, continua ad essere un punto di riferimento per i conduttori e gli autori televisivi. In questi giorni Arbore festeggia 50 anni di carriera e, pur di onorarlo, Rai Storia proporrà una maratona di 24 ore interamente dedicate al conduttore e musicista pugliese, adottato da Napoli. Un ulteriore anniversario, si direbbe, dopo quello dei 30 anni di "Quelli della notte", festeggiato ad aprile scorso.
Domenica 13 dicembre, a partire dalle ore 9,30, Rai storia proporrà in sequenza, le sue trasmissioni di maggior successo, da Indietro Tutta a Quelli della notte, ma anche documentari inerenti all'Arbire di oggi e del passato. Durante la giornata andrà in onda anche un documentario dedicato al primo, grande amore di Arbore, ovvero la radio, il mezzo attraverso il quale imparò a comunicare e fare improvvisazione con Boncompagni, dando sazione alla musica internazionale e a quella nostrana di un certo livello, con programmi come "Bandiera Gialla" e "Alto Gradimento", dove ebbero definitivo spazio anche personaggi come Giorgio Bracardi e Mario Marenco.
Nel documentario di Fabrizio Corallo, realizzato da 3d Produzioni, “Quando la radio..”, in onda alle 21.30, Arbore che rievoca la storia della radio nell’ultimo mezzo secolo insieme a Marco Presta, da tempo mattatore de “Il ruggito del coniglio” su Radio2 con Antonello Dose, e all’ex funzionario Rai Maurizio Riganti, da sempre complice delle invenzioni e delle innovazioni via etere dello showman pugliese. Ma non ci si ferma alla radio, perché la discussione con Arbore affronterà anche la storia recente del varietà, della musica e della cultura popolare attraverso programmi che hanno fatto epoca negli ultimi decenni.