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Raimondo Vianello morto per la tv: solo Sky celebra l’anniversario

La rete Sky è stata l’unica a celebrare il primo anniversario della morte di Raimondo Vianello, l’indimenticabile protagonista della tv morto lo scorso anno precedendo di pochi mesi la morte della moglie Sandra Mondaini. Mediaset e Rai non hanno ricordato l’evento.
A cura di Stefania Rocco
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Anniversario della morte di Raimondo Vianello

A un anno esatto dalla morte di Raimondo Vianello, la rete Sky ha deciso di ricordare l’amatissimo protagonista della tv celebrando l’anniversario con una programmazione che ha proposto per tutto il giorno i suoi migliori sketch televisivi. Considerata l’importanza di Vianello e la decisione della pay tv di celebrarne l’anniversario, stona il fatto che né Mediaset né Rai abbiano deciso di modificare la programmazione a favore di una data di così grossa importanza.

L’uomo, al cui decesso è seguita la morte di Sandra Mondaini avvenuta solo pochi mesi dopo, è stato ricordato solo con sporadici e veloci servizi trasmessi dei telegiornali del giorno. Nessun cenno alla sua straordinaria carriera, divisa proprio tra le reti che, oggi, hanno preferito ignorarne la scomparsa a favore della consueta programmazione televisiva.

Canale 5, rete di punta Mediaset, questa sera, trasmetterà la seconda puntata di Squadra Antimafia 3 mentre Rete Quattro torna a concentrarsi sulla cronaca con Quarto Grado. Stesso discorso per Italia 1 che torna con Guendalina del Gf11 e la Maionchi a Fenomenal. La Rai, invece, ha scommesso nuovamente su Belen Rodriguez e Facchinetti a Ciak si canta e sulle consuete serie tv del venerdì sera.

Nessun cenno in prima serata a questo indimenticabile protagonista della tv dalla quale, tuttavia, è stato immediatamente soppiantato con trasmissione certamente più fresche ma che stentano a ricordarne lo spessore artistico. A Raimondo, non c’è dubbio, sarebbe piaciuto poter contare su una commemorazione più adeguata al suo status ma l’appello di molti dei suoi fan è rimasto inascoltato. Un plauso a Sky che ha deciso di supplire alla mancanza.

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