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Rai Classica: per gli italiani a casa opere liriche e balletti del Teatro alla Scala

In un momento così difficile per gli italiani, uniti nella lotta al coronavirus, anche la tv di Stato cerca di fornire il proprio supporto incrementando la sua programmazione. Rai5 e RaiPlay forniscono una fitta lista di opere e balletti, in collaborazione con il Teatro alla Scala, per accontentare anche gli appassionati di musica classica con nuove e interessanti proposte.
A cura di Ilaria Costabile
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Con la chiusura di cinema e teatri, ormai da inizio marzo in seguito all'emergenza coronavirus, gli appassionati di classica dall'opera al balletto hanno perso quell'abitudine di concedersi un momento per estraniarsi dal mondo rifugiandosi tra le accoglienti platee teatrali. Per questa ragione il Teatro Alla Scala di Milano ha incrementato la sua collaborazione con la tv di Stato, di fatti le programmazioni di Rai5 e RaiPlay sono state incrementate con nuovi titoli di opere che sono state rappresentate nel corso di questi anni e che si aggiungono a quelle già previste in calendario.

La programmazione di Rai5

A partire da lunedì 23 marzo 2020, quindi, al palinsesto di Rai5 verranno aggiunti nuovi titoli oltre a quelli già presenti. Nella solita programmazione settimanale, nella fascia oraria che va dalle 18 alle 20, sono state aggiunte alcune rappresentazioni di un certo rilievo che gli appassionati del genere avranno sicuramente modo di apprezzare. Saltano subito all'occhio lo spettacolo in onda martedì 24 marzo Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota (con la direzione di Bruno Campanella e la regia di Pierluigi Pizzi, in scena nel 1999), il  balletto Sogno di una notte di mezza estate, con la coreografia di Balanchine e le étoiles Alessandra Ferri, Roberto Bolle e Massimo Murru che sarà trasmesso giovedì 26 alle 18, Salomé di Richard Strauss diretta da Daniel Harding con la regia di Luc Bondy presentata alla Scala nel 2007, che andrà in onda venerdì 27 marzo alle ore 18, La bayadère con Svetlana Zacharova e Roberto Bolle che sarà possibile vedere giovedì 2 aprile alle 18.

Le opere previste nel mese di aprile

Dalla seconda settimana di aprile, a partire dal 6, Rai5 accoglierà nel suo palinsesto alcuni titoli che invece sono già disponibili su RaiPlay, previsti nella fascia mattutina alle ore 10, ma riproposti in alcuni casi anche in prima serata. Quindi lunedì 6 aprile sarà possibile vedere l'opera Pagliacci di Leoncavallo e Cavalleria rusticana di Mascagni, diretti da Daniel Harding con la regia di Mario Martone, martedì 7 è previsto Il viaggio a Reims di Rossini diretto da Ottavio Dantone con la regia di Luca Ronconi, nella mattina di mercoledì 8 ci sarà Simon Boccanegra diretto da Daniel Barenboim con la regia di Federico Tiezzi, mentre in serata alle 21.15 Turandot di Puccini che fu rappresentata nel 2015 in occasione dell’inaugurazione di Expo Milano da Riccardo Chailly, con la regia di Nikolaus Lehnhoff. Infine giovedì 9 Il ratto dal serraglio di Mozart con l'allestimento di Giorgio Strehler diretto da Zubin Mehta e venerdì 10 il Nabucco di Giuseppe Verdi, diretto da Nicola Luisotti con la regia di Daniele Abbado.

La programmazione su Rai Play

Anche RaiPlay ha deciso di aggiungere alcune opere alla sua consueta programmazione, per coloro che sono più pratici della smart tv e dello streaming avranno la possibilità di assistere a nuovi titoli a partire da lunedì 23 marzo che gli utenti potranno scaricare e vedere entro 30 giorni. Le opere proposte saranno:

La gazza ladra di Gioachino Rossini, interpretata dal Direttore musicale del Teatro alla Scala Riccardo Chailly con la regia del premio Oscar Gabriele Salvatores. A seguire I masnadieri di Verdi diretti da Michele Mariotti con la regia di David McVikar, Orfeo di Monteverdi diretto da Rinaldo Alessandrini con la regia di Robert Wilson, Il crepuscolo degli dei di Wagner diretto da Daniel Barenboim con la regia di Guy Cassiers. Ancora il balletto La bella addormentata di Čajkovskij con la coreografia di Rudolph Nureyev e la partecipazione dell'étoile Polina Semionova, Fin de partie di György Kurtág diretta da Markus Stenz con la regia di Pierre Audi. Nelle settimane successive saranno disponibili alla visione anche molte delle Prime della Scala trasmesse in tv, come Giovanna d’arco, Attila, La traviata, Don Carlo, Andrea Chénier, Madama Butterfly e Fidelio di Beethoven.

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