Raffaele Sollecito opinionista di cronaca nera in un programma di TgCom24

Sono passati diversi mesi dall'assoluzione piena di Raffaele Sollecito, per anni coinvolto nella vicenda giudiziaria dell'omicidio di Meredith Kercher, per il quale era stato inizialmente ritenuto uno dei probabili colpevoli dell'omicidio stesso. Ora conduce una vita nuova, quanto più prossima alla normalità e, soprattutto, da uomo libero.

Da tempo Raffaele Sollecito ha iniziato a frequentare i salotti televisivi per riabilitare la sua figura ed anche per la promozione del suo libro che racconta quanto è accaduto in questi anni, soprattutto da un punto di vista strettamente personale e psicologico. Un ruolo, quello di personaggio televisivo, che ricoprirà, salvo qualche pesce d'aprile, a partire da sabato 2 aprile su TgCom24, come ospite fisso della trasmissione Il Giallo della Settimana. Si tratta di uno spin off di Quarto Grado e a condurlo ci sarà uno dei volti di riferimento del programma televisivo condotto prima da Salvo Sottile e, adesso, da Gianluigi Nuzzi, ovvero Remo Croci. Il conduttore ha parlato dell'impostazione del programma di cronaca nera, che ogni settimana si occuperà del fatto più rilevante accaduto negli ultimi sette giorni, con il focus sull'omicidio di Sarah Scazzi nella prima puntata:

Si sceglierà l'argomento più rilevante, verranno approfondite ed estrapolate alcune particolarità emerse in trasmissione e in più ci saranno video più dettagliati e con parti inedite

Croci motiva anche la sua scelta di puntare su Sollecito, un personaggio che è destinato certamente a far discutere vista la sua posizione in merito a casi di questo tipo: "Ho scelto Raffaele Sollecito perché credo che rappresenti, in questi ultimi anni della giustizia italiana, una testimonianza importante. Dopo la sua carcerazione preventiva e un calvario di otto anni, chi meglio di lui può testimoniare stati d'animo e offrire punti di vista di chi certe situazioni le ha vissute sulla propria pelle?". Favorevoli o contrari alla sovraesposizione mediatica di Raffaele Sollecito, non c'è dubbio che il suo punto di vista sui fatti di cronaca nera possa suscitare una certa curiosità nei telespettatori. E d'altronde, è altrettanto prevedibile che ne emergerà una polemica destinata a dare visibilità al programma stesso.