“Quelli che il calcio” prende in giro il pubblico su Valentino Rossi. E fa bene
Avete presente quando puntualmente, ogni domenica, Barbara D'Urso annuncia per l'intera puntata l'arrivo di un ospite/un'ospite che fornirà esclusive ed imperdibili rivelazioni su uno scottante caso della settimana? Rimembrate la sensazione di straniamento quando, finita l'intervista che doveva fornire le grandissime esclusive, vi ritrovate senza esclusiva e vi rendete conto che la puntata di Domenica Live è finita?
Ecco, succede più o meno ogni maledetta domenica (se non tutti i giorni) e allora, per pareggiare il conto e mettersi al livello, la squadra di Quelli che il calcio ha ben pensato di giocare la stessa carta, aggiungendo una componente fondamentale e decisamente rara in televisione: l'ironia. Nicola Savino e la Gialappa's (la novità di quest'anno del programma di Rai Due) hanno pensato di sfruttare in questo modo un'intervista potenzialmente esclusiva, dalla quale ne sarebbero potute uscire non poche affermazioni interessanti. Protagonista Valentino Rossi, che è superfluo spiegare chi sia e perché nelle ultime settimane abbia praticamente monopolizzato l'informazione italiana e spagnola (per chi è stato fuori dal mondo nell'ultimo mese e mezzo, leggere qui).
Da ieri i canali social della trasmissione hanno annunciato un'intervista esclusiva con Rossi e delle rivelazioni scottanti, verità che non aveva ancora raccontato sull'affaire Marquez. Refrain ripetuto per tutta la puntata di oggi, una domenica di calcio piuttosto sorprendente dal punto di vista dei risultati, durante la quale Savino e i tre della Gialappa's ad ogni pausa pubblicitaria non hanno mancato di ricordare al pubblico l'imminente intervista con il campione di Moto Gp, vittima del "biscotto" in salsa spagnola. Sul finire della puntata la tanto attesa intervista arriva, ma il co-protagonista di Rossi è Dj Angelo, il che avvalora la sensazione di bluff che aveva già alimentato la concitata ansia dei conduttori di far sapere per tutto il pomeriggio che ci sarebbe stata l'esclusivissima dichiarazione di Rossi. E infatti i due minuti dell'intervista di Angelo con il pilota sono nient'altro che una gag architettata per parlare di tutto fuorché della questione che ha interessato l'opinione pubblica per settimane. Una gag a cui Rossi ha partecipato volentieri, chiedendo col sorriso ad Angelo: "Ma tu non volevi sapere nulla sul motomondiale e su Marquez?", beccandosi in risposta un istintivo "Ma cosa me ne frega a me di Marquez!".
La gag viene completata da Savino, che tornato in studio giustifica l'attesa di un intero pomeriggio affermando che la televisione di oggi funziona così. Appunto, funziona così, in un modo che andrebbe il più delle volte ribaltato. E allora se chiunque in tv si prende la briga di servire aria fritta ai telespettatori sperando di tenerli in attesa, così da registrare ascolti più sostanziosi, ben venga l'astuzia di Savino e dei suoi che sull'aria fritta provano a scherzarci. Soprattutto per una vicenda, quella di Rossi e di Marquez, sulla quale forse si sono spese più parole di quante ne meritasse.