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Piazzapulita, Massimo D’Alema si scontra con Damilano: “Lei è uno stupido”

Massimo D’Alema è stato protagonista di uno scontro con Marco Damilano, nel corso della puntata di ‘Piazzapulita’ trasmessa giovedì 1 giugno. Il politico, poi, si è scusato per aver trattato il giornalista in modo “rude e inappropriato”.
A cura di Daniela Seclì
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Massimo D'Alema è stato ospite della puntata di ‘Piazzapulita' trasmessa giovedì 1 giugno. Nel corso del programma di La7, si è scontrato con Marco Damilano. Il battibecco ha avuto inizio quando il giornalista ha affermato:

"Dicono che lei voglia rifare l'Ulivo, ma lei è quello che l'ha ucciso l'Ulivo. L'ha detto anche Renzi l'altro ieri".

Il politico ha replicato:

"Appunto e lei lo ripete come un pappagallo, è una stupidaggine colossale".

Damilano lo ha interrotto menzionando la caduta del governo Prodi avvenuta nel 1998 e aggiungendo: "Lei disse Romano stai sereno". A questo punto, visibilmente infastidito, D'Alema ha commentato:

"No, lei è uno stupido. Io cercai di salvare quel governo, come è noto. Chi lo fece cadere fu Bertinotti".

Massimo D'Alema si scusa: "Mi dispiace di averla trattata in modo rude e inappropriato"

Poco più tardi, nel corso del dibattito, D'Alema è tornato sui suoi passi. Ha chiesto scusa a Marco Damilano per i toni usati:

"Vede Damilano, mi dispiace di averla trattata in modo rude e inappropriato. Ma lei è un conservatore di leggende del passato".

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