Perché Costantino della Gherardesca è partito per Pechino Express in sedia a rotelle
Costantino della Gherardesca è pronto a decollare per l'avventura di Pechino Express, ma in sedia a rotelle. Il conduttore ha postato su Instagram una foto che lo ritrae su una sedia a rotelle insieme a un addetto dell'aeroporto di Malpensa, che lo ha accompagnato a fumare una sigaretta. Sotto il post, ha poi parlato delle sue condizioni di salute: "Si, mi hanno messo in sedia a rotelle per i trasferimenti aerei per via della mia cervicobracalgia (si scrive così?) e connessi fastidi ortopedici di cui dimentico il nome".
Costantino della Gherardesca in sedia a rotelle a Malpensa
In partenza dall'aeroporto di Malpensa per le riprese di Pechino Express, Costantino della Gherardesca si è fatto immortalare in sedia a rotelle mentre fuma una sigaretta, accompagnato da un addetto dell'aeroporto. Il conduttore ha poi condiviso lo scatto su Instagram, parlando della sua condizione fisica: "Si, mi hanno messo in sedia a rotelle per i trasferimenti aerei per via della mia cervicobracalgia (si scrive così ?) e connessi fastidì ortopedici di cui dimentico il nome". E ha subito chiesto ai fan di non fare altre domande: "Non chiedetemi altro: é successo tutto molto in fretta nonché in mezzo ad un ciclone di eventi e contingenze che cambieranno radicalmente la mia vita". Tuttavia, anche in questo delicato momento della sua vita, Costantino non intende rinunciare alla conduzione del programma (che andrà in onda in Italia nel 2022): "L'unico punto fermo rimane Pechino Express".
Che cosa è la Cervicobrachialgia
Non è la prima volta che Costantino della Gherardesca viene immortalato in sedia a rotelle in aeroporto. Era già successo nel 2014, di ritorno da un viaggio. Allora, il conduttore aveva commentato così: "Sempre più Elizabeth Taylor". La cervicobrachialgia di cui soffre è un dolore che coinvolge in modo progressivo le zone del collo, della spalla e del braccio, fino ad arrivare anche alle dita della mano e che può portare, nelle forme più gravi, a deficit sensibili e motori agli arti superiori. La cura può consistere in farmaci associati alla fisoterapia, con esercizi pensati sopratutto per il collo e il braccio, allo scopo di ridurre il dolore e la sensazione di intorpidimento. In alcuni casi, è previsto anche un breve intervento chirurgico.