Pequenos Gigantes, il pubblico tifo per gli Invicibili di Stefano De Martino
La finale di “Pequeños Gigantes" andrà in onda su Canale 5 venerdì 11 marzo, con la conduzione di Belén Rodriguez, così come nelle altre tre puntate del programma. Il programma prodotto dalla Fascino di Maria De Filippi e dall Endemol è stato un successo importante per Canale 5, essendo questa la prima edizione italiana, dunque una sperimentazione. Gli ascolti hanno premiato il programma con una media di quattro milioni circa di telespettatori per puntata. Pequeños e Pequeñitos sono pronti a ridere e a divertirsi tra giochi, indovinelli e talentuose esibizioni, con ospiti d'eccezione gli Stadio, vincitori del Festival di Sanremo 2016. A decidere chi vincerà questa prima edizione del programma i giudici Claudio Amendola, Megan Montaner e Francesco Arca a cui si aggiunge il regista e coreografo Giuliano Peparini.
Favoriti gli Invincibili di Stefano De Martino
Questa sera verrà eletta la squadra vincitrice tra le tre in gara: la squadra “Gli incredibili” capitanata da Stefano De Martino, “I Piccoli Guerrieri” con a capo Rudy Zerbi e “I Supereroi”, guidati da Kledi Kadiu. Abbiamo chiesto ai lettori di Fanpage di esprimere, tramite un sondaggio, un parere rispetto a quale delle tre squadre dovrebbe essere premiata conla vittoria finale che, come è stato reso noto, prevede una borsa di studio per l’intero percorso scolastico compresa l’Università. I lettori si sono espressi decretando, in maniera schiacciante, la preferenza per la squadra degli Incredibili, guidata da Stefano De Martino, con il 90% dei voti. Seguono I piccoli guerriere guidati da Rudy Zerbi con il 9% e I Supereroi capitanati da Kledi con l'1% dei voti.
I siparietti tra Stefano e Belén Rodriguez
Protagonista assoluto del programma, oltre che perché capitano di una squadra, per i siparietti con Belén Rodriguez con la quale è sulla via della separazione, De Martino la scorsa settimana ha partecipato all'esilarante momento in cui, dopo aver spruzzato dell'acqua addosso a Belén per gioco, ha subito la stessa sorte da parte del piccolo Giorgio Zacchia, un bambino della sua squadra che si stava esibendo vestito da pompiere.