Patrizia Pellegrino e il dramma della morte di suo figlio: “Come se mi avessero strappato il cuore”
Patrizia Pellegrino si è raccontata ad Alfonso Signorini nella puntata del Grande Fratello Vip di lunedì 6 dicembre. La concorrente ha ripercorso i momenti difficili della sua vita, che sono stati tanti. A cominciare dalla morte di suo figlio Riccardo dieci giorni dopo la nascita: "Aveva superato la settimana, ma il giorno che sono andato a prenderlo ed è entrato Pietro dicendomi che non c'era più. È stato come se una mano mi avesse strappato il cuore da dentro, come non ci fosse più nulla di me".
Il dolore è stato affrontato subito e dopo poco tempo ha trovato Gregory: "L'ho adottato, sono andata a prenderlo a San Pietroburgo, aveva 3 anni ma era piccolo come uno di un anno e mezzo. Dopo esserci quasi spaventati a vicenda, ho avuto l'istinto materno, l'ho preso immediatamente con me ed è stato come partorirlo". Ma la maternità è arrivata dopo alcuni anni, con la nascita di Tommaso: "Dopo aver perso Riccardo, l'arrivo di Tommy è stato meraviglioso, sentire il contatto con il figlio che ti è uscito dalla pancia è meraviglioso".
La malattia della figlia Arianna
Non meno complessa la vicenda di Arianna, visto che mentre era incinta Patrizia Pellegrino scoprì che la figlia avrebbe avuto problemi a camminare a causa di una rara malattia: "Dopo ogni operazione lei mi guardava negli occhi e mi diceva di odiarmi, perché non la accettavo per quello che era. Ma noi mamme vogliamo solo il meglio per loro, dar loro tutto per essere autonome. Per me è già perfetta e voglio solo questo".
Patrizia Pellegrino e il tumore nel 2020
Lo scorso anno, inoltre, Patrizia Pellegrino ha dovuto affrontare una complessa operazione a causa di un tumore: "Io credevo di essere invincibile e forte, la notizia mi ha sconvolto molto. Non l'ho presa in modo passivo, l'ho detto subito ai miei figli, mentire sarebbe stato assurdo. L'ho affrontata in modo molto energico e sono qui a raccontare che pur avendo solo un rene, mi sento una donna molto fortunata".