Paolo Macagnino di Amici 13: “Lascio la mia famiglia”
Come vi abbiamo documentato tempestivamente, Paolo Macagnino della Squadra dei Bianchi ha lasciato "Amici 13" nel corso della sesta puntata quando il quarto giudice era Biagio Antonacci. Il cantante, dunque, non è arrivato in finale e non ha potuto nemmeno sperare di vincere questa edizione di "Amici"; ora, in un'intervista a Di Più, ha aggiunto qualche particolare inedito sulla sua vita privata. "Sono cresciuto con mio padre Carlo, mia madre Patrizia e mia sorella Simona che l'anno scorso si è sposata e ora mi ha reso zio di Diego" ha dichiarato al noto settimanale. Ora per Paolo inizia la sua avventura nel mondo della musica e della discografia italiana: il suo album "Universi paralleli" è già stato inciso e lui è pronto a rivoluzionare la sua vita, lasciando anche la casa in cui abitava con i genitori. Queste le sue parole:
Ora però sto per lasciare casa. Prima sarò in giro per tutta l'Italia per presentare il mio album, Universi paralleli, e proprio in questi giorni sto fissando il calendario degli incontri nei negozi di musica. Posso già dire che andrò a Napoli, Palermo, Firenze, Bologna e Lecce. Poi, dopo l'estate, mi trasferirò a Milano per lavorare al mio secondo album: sto già scrivendo le canzoni.
I genitori lo hanno sempre sostenuto e spronato nelle sue scelte:
Io ero perplesso all'idea di lasciare l'università, avevo già frequentato due dei tre anni del mio corso di laurea e mi sentivo in colpa a buttare via tutto. Oltre al tempo, sto parlando dei soldi che i miei genitori avevano speso per farmi studiare. Loro però mi hanno detto: "A noi importa vederti felice, se devi studiare Ingegneria e sembrare un depresso, allora tanto vale che smetti di studiare". E così, con il loro assenso, mi sono buttato nella musica, ho fatto il provino ad Amici.
In merito alla sua vita privata, ha aggiunto:
Adesso devo dedicarmi alla mia carriera e non ho tempo per una relazione impegnativa: non vedrei quasi mai la mia fidanzata e allora che senso avrebbe fidanzarsi? Però per le relazioni non impegnative, be'.. per quelle ho tempo.