Paolo Bonolis: “Via da Mediaset se potrò fare solo Ciao Darwin e Avanti un altro”
L'aura di eccezionalità che caratterizza Paolo Bonolis è un fatto certo e ampiamente consolidato. Il conduttore, attualmente in forza a Mediaset, dopo gli anni dell'esplosione definitiva con Affari Tuoi e i due Festival di Sanremo, sembra aver raggiunto una atarassia professionale per la quale non necessità più di sentirsi dire di essere il miglior conduttore italiano in circolazione: lo sa e basta. E siccome l'essere primadonna è una cosa incorporata nel suo personaggio, come Zlatan Ibrahimovic Bonolis è sempre al centro del chiacchiericcio di mercato televisivo, costantemente protagonista di indiscrezioni, voci di clamorosi ritorni, nuovi impegni, diviso tra le sue due case storiche: Rai o Mediaset. Essendo in scadenza prossima il suo contratto con il Biscione, la domanda sul ritorno in Rai durante l'intervista rilasciata al settimanale Chi era d'obbligo e la risposta, tutt'altro che banale, ha il doppio volto dell'apertura a una trattativa con la Rai e, al contempo, un chiaro avvertimento a Mediaset:
Non ho ancora deciso se rimango in Mediaset o passo alla Rai. Decido nei prossimi giorni. Sto parlando con entrambe le aziende. Se a Mediaset mi chiedessero di rifare solo Ciao Darwin e Avanti un altro sicuramente mi sposterei
Finita da pochi giorni la settima (e forse ultima) stagione di Ciao Darwin, ascolti trionfali e una risonanza internazionale, Bonolis potrebbe prendersi il lusso di fare qualsiasi richiesta, avendo carta bianca. Evidentemente non è così, visto che questi ultimi anni del conduttore alla corte di Mediaset, fatta eccezione per Avanti un altro, non sono stati proprio all'insegna dell'innovazione. Lui sottolinea la libertà concessagli dalla Rai anni fa quando "a Mediaset era impossibile fare determinate cose, per cui mi sono spostato" e preconizza, per questo motivo, un ritorno a Viale Mazzini. Molto dipenderà dalla proposta di Mediaset, alla quale Bonolis chiederà certamente di riproporre Il senso della vita. E molto, naturalmente, dipenderà dalla proposta economica, Bonolis non si imbarazza a dirlo:
Ho lasciato Mediaset, dove guadagnavo bene, e sono andato in Rai per realizzare un Sanremo che sentivo molto. Poi, a parità di condizioni, evidentemente, vai dove guadagni di più. La gente si vergogna a dirlo, ma è così