Paolo Bonolis: “Non insabbiate il Festival di Sanremo condotto da Morandi e Clerici”
E' ancora una volta Paolo Bonolis a dire la sua e stavolta l'ha fatto in un'intervista al settimanale Chi diretto da Alfonso Signorini. E' l'occasione giusta per parlare del Festival di Sanremo 2013 quest'anno condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto che tanto è piaciuto al pubblico e alla critica. La Rai "ha trovato la strada giusta con Fazio" ha ribadito Bonolis che nel frattempo resta fedele alla sua conduzione di Avanti un altro, programma che ha riscosso un grandioso successo su Canale 5 e che ha convinto Mediaset a prolungarlo di 42 puntate (presto tornerà The Money Drop con Gerry Scotti). Ma Bonolis non è affatto nuovo alla kermesse musicale di Rai 1: l'ha già condotta nel 2005 e poi nel 2009, chissà poi che fra qualche anno non gli toccherà di nuovo. Nella lunga intervista rilasciata a Chi ha voluto fare anche alcune precisazioni sul Sanremo di quest'anno:
Mi spiace che la cassa mediatico-politica abbia dovuto spegnere il successo delle edizioni di Morandi e della Clerici. Si può essere bravi senza cancellare dall’anagrafe o mortificare altri esseri umani.
La Littizzetto è stata una vera e propria conduttrice, non un semplice valletta, qualcuno ha parlato di una grande novità, di una vera e propria rivoluzione, ma Bonolis non ci sta e sbotta così:
La valletta, per esempio, non c’era nemmeno nella nostra edizione del 2009. E anche noi avevamo proposto la musica classica con Mozart e i Pink Floyd.