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Pagnoncelli: “Ecco come si vota a Sanremo”

Il Presidente IPSOS, Nando Pagnoncelli, spiega il meccanismo di voto del Festival di Sanremo 2013: “La giuria di qualità non potrà stravolgere la direzione presa dal televoto”. Sarà una media perfetta tra pubblico a casa e giuria di qualità.
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Nando Pagnoncelli, presidente IPSOS, ha spiegato nel corso della conferenza stampa del Festival di Sanremo 2013, dove Fabio Fazio ha annunciato gli ospiti, come funziona il meccanismo di voto della kermesse. Il presidente ha spiegato il nuovo sistema che ha dato molta importanza al televoto, con l'introduzione di una giuria di qualità, composta tra gli altri da Carlo Verdone e Serena Dandini, che però non stravolgerà in nessun caso le indicazioni di voto già date dal pubblico a casa e dalla sala stampa. Sarà una media perfetta tra le preferenze di pubblico a casa, addetti ai lavori e giuria di qualità

Il meccanismo di voto è differente. Nella prima serata voterà il pubblico a casa e poi la sala stampa. Nelle serate successive ci sarà nella terza serata una rassegna di tutti i 14 brani degli artisti, rassegna che sarà oggetto di un televoto. Questo televoto costituirà un quarto dei risultati della serata finale. Nella serata finale entra in gioco la giuria di qualità, quindi ci sarà un televoto, il recupero del televoto e poi le decisioni della giuria di qualità. Abbiamo realizzato un meccanismo per evitare che la giuria di qualità possa capovolgere eccessivamente la direzione presa dal televoto. I tre artisti che si collocheranno alle prime tre posizioni si esibiranno di nuovo. Da qui poi ci sarà il televoto più quello della giuria di qualità. La media dei due voti decreterà il vincitore del Festival.

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