“Operai sospesi dopo aver commentato Svegliati amore mio”: ArcelorMittal interviene e fa chiarezza
Nei giorni scorsi, è scoppiata la polemica al diffondersi della notizia di alcuni operai di ArcelorMittal, ex Ilva di Taranto, che sarebbero stati sospesi per aver pubblicato sui profili social personali, un post che invitava a guardare la serie tv Svegliati amore mio. La fiction diretta da Ricky Tognazzi e Simona Izzo, con Sabrina Ferilli, Ettore Bassi e Francesco Arca narra il dramma dell'inquinamento ambientale e delle malattie infantili causate anche dai veleni emessi dalle industrie. Dopo la reazione dei sindacati, è arrivata anche la nota di ArcelorMittal.
ArcelorMittal: "Affermazioni lesive e minacciose"
ArcelorMittal, in una nota, ha replicato all'accusa di aver sospeso i suoi operai solo perché invitavano i loro contatti a guardare la serie tv Svegliati amore mio. L'azienda ha spiegato che nei post da cui è scaturita la contestazione disciplinare, sarebbero state incluse "affermazioni di carattere lesivo e minaccioso". Ecco quanto comunica ArcelorMittal:
"Arcelor Mittal Italia riconosce e rispetta la rilevanza artistica e sociale dell'industria del cinema e della televisione, così come di ogni altra forma di espressione artistica e culturale. In merito alle notizie circolate sulla stampa e in rete in queste ore, riguardanti la contestazione disciplinare e sospensione cautelativa di due dipendenti dello stabilimento siderurgico di Taranto, si precisa che tali provvedimenti sono stati adottati non per aver commentato la fiction ‘Svegliati amore mio', ma per aver denigrato l'azienda stessa e il suo management, anche attraverso affermazioni di carattere lesivo e minaccioso. L'azienda deplora la distribuzione di notizie false e non verificate che a loro volta possano lederne l'immagine ma soprattutto procurare allarme e sconcerto nei lavoratori e nella popolazione".
I sindacati difendono gli operai
I sindacati si sono schierati al fianco degli operai. Biagio Prisciano, segretario aggiunto Fim – Cisl Taranto/Brindisi ha dichiarato: "Riteniamo ingiustificata e priva di fondamento la punizione inflitta dall’azienda, specie in un contesto difficile come l’attuale". Dello stesso parere anche Francesco Brigati, Segretario Fiom Cgil Taranto:
"L’azienda ha contestato ai lavoratori l’invito a guardare la miniserie Svegliati Amore mio, sostenendo che gli stessi avrebbero utilizzato espressioni gravemente lesive dell’immagine e della reputazione aziendale. Come se l’immagine e la reputazione aziendale non fossero già fortemente compromessi da una cattiva gestione aziendale che ha generato fratture insanabili con la città, con i lavoratori di ArcelorMittal e del mondo dell’appalto".
La replica del Comune di Taranto
IlSole24Ore riporta anche la replica di Paolo Castronovi, assessore all'Ambiente del Comune di Taranto. Anche in questo caso, viene espressa solidarietà agli operai oltre alla ferma intenzione di appoggiare eventuali iniziative in difesa dei due lavoratori: “I vertici di ArcelorMittal pensassero piuttosto ad ascoltare i lavoratori ed una città intera che da anni chiedono rispetto”.