Offerto 1 miliardo per Peppa Pig, la One Entertainment rifiuta: il cartone vale di più
Quanto vale Peppa Pig? Secondo One Entertainment, società proprietaria del celebre brand per bambini, ben più di un miliardo di sterline. Gi inglesi di Itv si sono visti rifiutare una proposta stellare avanzata per acquistare i diritti sulla maialina più celebre tra i bambini di tutto il mondo. Independent Television (Itv) aveva offerto alla One Entertainment 2,36 pence per azione, una cifra che supera del 19% il valore di mercato attuale della serie tv creata nel 2004 da Mark Baker, Neville Astley e Phil Davies. La proposta in questione risale allo scorso aprile e, dopo mesi di consultazioni, il consigliò d’amministrazione della società che ha ricevuto l’offerta si è finalmente espresso: “Offerta che sottovaluta sostanzialmente la nostra azienda e ne minerebbe le prospettive”.
La proposta è stata restituita al mittente con un certo sdegno perché non sufficiente a coprire quello che sarebbe il valore reale del cartone animato più amato dai bambini. Neil Wilson, analista di Etx Capital, spiega che il rifiuto non deve sorprendere gli aspiranti acquirenti:
Il rifiuto non può sorprendere gli inglesi, da quando c'è stato l'annuncio dell'offerta il valore delle azioni è aumentato del 10% facendo sembrare il prezzo sul piatto più piccolo.
Il successo di Peppa Pig
Peppa Pig è il cartone animato per bambini in età prescolare più amato in tutto il mondo. Le avventure della celebre maialina, del fratellino George e dei loro familiari e amici sono già arrivate alla quinta stagione, e il successo non accenna a diminuire. Nonostante le proteste degli animalisti e le accuse di chi non lo ritiene un cartone animato adatto ai più piccoli perché poco educativo e per niente interattivo, Peppa Pig prosegue la sua scalata. Si tratta di un programma tv che rappresenta il brand top per l’intrattenimento dei bambini fino ai tre anni di età in Spagna, Australia, Regno Unito e America Latina. Non è escluso che il celebre network inglese tenti un altro affondo con un’offerta al rialzo che surclassi quella dello scorso aprile. Per il momento, però, la maialina Peppa resta dov’è.
