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Nicolò Noto: “Dai nonni ho imparato l’umiltà, la sincerità e l’educazione”

Il ballerino di Amici 2013, Nicolò Noto, si racconta su tgcom. Dal sogno di diventare un grande ballerino, all’amore per la sua fidanzata. Non dimenticando mai i valori che i nonni e la prozia gli hanno trasmesso e che sono risultati evidenti durante la sua partecipazione al programma.
A cura di Daniela Seclì
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Abbiamo lasciato Nicolò Noto sul palco di Amici mentre si classificava terzo. E' anche il vincitore del circuito danza di questa edizione, vittoria che gli ha dato diritto ad un premio in denaro di 50 mila euro e a ben due prestigiose opportunità lavorative: una da parte di Charles Jude, Direttore della Bordeaux National Opera Ballet, che prevede l'inserimento di Nicolò nel corpo di ballo ufficiale della compagnia e l’altra da Giuliano Peparini, che lo ha voluto nel cast dello spettacolo Romeo & Giulietta. In un'intervista rilasciata a TgCom, il ballerino ha dichiarato che gli piacerebbe poter accettare entrambe le proposte ma che ancora non è certo che ciò si possa realizzare. Il suo sogno è diventare un grande ballerino e alla fine della sua carriera, aprire una scuola di danza per insegnare agli altri tutto ciò che ha avuto modo di imparare. Intanto il giovane, ha le idee ben chiare su ciò che ha intenzione di fare con i 50 mila euro:

"Aiuterò i miei genitori e poi investirò su me stesso per studiare danza anche all'estero"

Da piccolo la sua passione più grande era quella per le arti marziali, solo grazie alla trasmissione di Maria De Filippi ha finito con l'appassionarsi al ballo:

"A sei anni praticavo l'arte marziale vietnamita Viet Vo Dao e ho vinto anche diversi concorsi, diventando campione nazionale. E' stato grazie ad Amici che mi sono appassionato alla danza. Guardavo il programma e sognavo, così a 13 anni ho cominciato a studiare."

Il padre, però, non era particolarmente entusiasta di questa scelta, ma dopo l'esperienza di Amici è diventato il suo primo sostenitore:

"Mi allenavo di nascosto con la complicità di mia madre. Poi piano piano mio padre si è ‘sciolto' e quando l'ho invitato ad uno spettacolo della scuola si è ricreduto. Ora che ho vinto nella danza ad Amici è il mio fan più sfegatato e mi dà pure un sacco di consigli."

Nicolò è un ragazzo molto legato alla sua famiglia. Reca tatuate sul corpo, le iniziali dei nonni e della prozia che non ci sono più e che gli hanno trasmesso quei valori che lo hanno portato ad essere apprezzato anche dagli spettatori del programma:

"Tutti loro mi hanno insegnato l'umiltà, la sincerità e l'educazione. Ho tatuato le iniziali dei miei nonni e della prozia sul braccio. Li porto così sempre con me. Mi spiace che non mi abbiano potuto vedere ad Amici, me lo dicevano sempre che avrei meritato un posto lì"

E se la carriera sta andando alla grande, l'amore non è da meno. Il ballerino è felicemente fidanzato con una sua collega.

"Con lei siamo stati assieme per un po' di tempo, poi ci siamo lasciati e ripresi quando sono entrato ad Amici. E' anche lei una ballerina."

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