Muore a 105 anni Clare Hollingworth, giornalista che “scoprì” la Seconda Guerra Mondiale
È morta Clare Hollingworth, corrispondente storica del Daily Telegraph. La giornalista muore a 106 anni ad Hong Kong, dove da tempo risiedeva. È stata la prima giornalista a documentare di fatto l'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Il 31 agosto 1939, la Hollingworth era stata inviata dal Telegraph in Polonia per documentare le preoccupanti e crescenti tensioni dell'Europa centrale. Fu proprio la giornalista ad avvisare telefonicamente l'ambasciata britannica di Varsavia dell'invasione tedesca in Polonia, tenendo la cornetta fuori dalla finestra per catturare il rumore delle forze tedesche. Successivamente, la Hollingworth ha raccontato i conflitti di Palestina, Algeria, China, Aden e Vietnam. Nel 1946 fu tra i sopravvissuti del King David Hotel di Gerusalemme, devastato da una bomba che uccise 91 persone.
Appariva spesso in tv
Autrice di cinque libri, la Hollingworth è stata protagonista di numerose retrospettive e di documentari televisivi, tutti incentrati sulla sua attività di inviata di guerra. Spesso i format erano ispirati proprio dai suoi scritti e dai suoi libri: "The Three Weeks War in Poland" (1940), "There's a German Right Behind Me" (1945), "The Arabs and The West" (1950), "Mao" (1985) ed il suo memoir "Front Line" (1990), di cui vi è un aggiornamento pubblicato nel 2005.
Clare Hollingworth è stata una delle più grandi reporter del ventesimo secolo. Il suo lavoro è raccolto nella biografia scritta da Patrick Garrett, suo nipote, che presto potrebbe diventare una serie televisiva per la BBC: "Of Fortunes and War: Clare Hollingworth, First of the Female War Correspondents"