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Morto Michael K. Williams, parla Michael Imperioli: “Questo fa davvero male”

Hollywood piange la scomparsa di Michael Kenneth Williams. Michael Imperioli, il Chris Moltisanti de I Soprano che ha condiviso con lui gli anni d’oro della HBO: “Fa davvero male”. Wendell Pierce, Moreland di “The Wire”, litiga con un fan: “Se non sai chi è, è meglio che chiedi a qualcuno. Il suo nome era Michael K. Williams”.
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La morte di Michael Kenneth Williams continua a lasciare attoniti e sgomenti fan e addetti ai lavori. Cinque volte nomination agli Emmy, l'attore che è stato il simbolo del rinascimento seriale con "The Wire", è scomparso in circostanze ancora da chiarire all'età di 54 anni, lasciando un figlio, anche lui attore, Elijah Williams. Oggi, lo piange Hollywood e lo piange soprattutto un collega che al tempo di "The Wire", ha condiviso con lui lo stesso network e la stessa popolarità. Parliamo di Michael Imperioli, il Christopher Moltisanti della serie tv "I Soprano".

La reazione alla morte di Michael K. Williams

"Questo fa davvero male", ha esordito così Michael Imperioli, scegliendo poche parole ma piene di significato per commentare la morte di Michael K. Williams.

Questo fa davvero male. Che grande talento. Che uomo amorevole è stato. Ci vediamo nella prossima vita, fratello.

La reazione di Wendell Pierce

Anche Wendell Pierce, che in "The Wire" ha recitato in un altro ruolo indimenticabile, quello del detective Bunk Moreland, ha scritto un lungo messaggio per ricordare la morte dell'amato amico fraterno:

La profondità del mio amore per questo fratello può essere eguagliata solo dalla profondità del mio dolore nell'apprendere la sua perdita. Un uomo di immenso talento con la capacità di dare voce alla condizione umana ritraendo la vita di coloro la cui umanità è raramente elevata.

Qualcuno non ha riconosciuto il volto dell'attore su Twitter, così Wendell Pierce è tornato a ribattere:

Se non lo sai chi è, è meglio che chiedi a qualcuno. Il suo nome era Michael K. Williams. Ha condiviso con me le sue paure segrete, poi è uscito nella recitazione con vero coraggio, agendo di fronte alla paura, non in assenza di essa. Mi ci sono voluti anni per imparare ciò che Michael aveva in abbondanza.

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