71 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morto l’attore Gavan O’Herlihy, era Chuck Cunningham in Happy Days

Ancora un lutto per Happy Days, è morto l’attore Gavan O’Herlihy, interprete nella prima stagione del ruolo di Chuck, figlio maggiore della famiglia Cunningham.
A cura di Andrea Parrella
71 CONDIVISIONI
Immagine

Morto l'attore Gavan O'Herlihy, noto soprattutto per essere apparso nella prima serie di Happy Days nel ruolo di Chuck, il figlio maggiore della famiglia Cunningham, fratello di Richie e Joanie. L'attore è scomparso all'età di 70 anni, la notizia del suo decesso è stata riportata ore fa dal giornale irlandese The Irish Echo. Il suo ruolo nella celebre serie Tv americana era stato piuttosto marginale e non investito dall'enorme successo internazionale che ha caratterizzato Happy Days. Il suo personaggio fu infatti cancellato dopo la prima stagione, datata 1974, mentre prendeva il sopravvento in termini di risonanza e popolarità fu il personaggio di Fonzie. Nella seconda stagione Gavan O'Herlihy era stato sostituito da Randolph Roberts, ma fu subito chiaro che il problema non fosse relativo all'attore. Il personaggio di Chuck quindi uscì da Happy Days senza una reale spiegazione e non è un caso che sparizioni dei personaggi di questo tipo sono ascrivibili a quella che viene generalmente definita Sindrome di Chuck Cunningham.

Gavan O'Herlihy dopo Happy Days

Classe 1951, giovane talento del tennis da giovanissimo prima di iniziare la sua carriera di attore, O'Herlihy diede seguito al suo percorso professionale anche dopo la fine dell'esperienza sul set di Happy Days. Ha infatti recitato in molti telefilm anni '70 e '80 come "La donna bionica" e "L'uomo da sei milioni di dollari" e "Pepper Anderson agente speciale". Nel 1990 ha quindi preso parte a episodi de I racconti della cripta, così come de L'ispettore Barnaby nel 2009.

La carriera al cinema

Diversi i ruoli anche al cinema, dove ha interpretato vari ruoli secondari o di antagonista nei film "Un matrimonio" di Robert Altman (1978), "Mai dire mai" (1983), "Superman III" (1983), "Il giustiziere della notte 3" (1985), "Willow" diretto proprio da Ron Howard (1988), "Shooter – Attentato a Praga" (1995), "Il mistero del principe Valiant" (1997), "Il casinò della paura" (1997) e "The Descent Part 2" (2009).

71 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views