43 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morte Flavio Bucci, l’omaggio della Rai è solo a notte fonda con “Il Divo” e “L’archivista”

La morte di Flavio Bucci spinge la Rai a cambiare la programmazione ma con due omaggi in tarda serata. Rai2 manda in onda, in seconda serata, il film “Il Divo” di Paolo Sorrentino. Nel film dedicato a Giulio Andreotti, l’attore interpreta il personaggio di Franco Evangelisti. A notte fonda, alle 2.40, Rai1 manda in onda “L’archivista” di Guido Ferrarini. I funerali ci saranno a Roma, giovedì 20 febbraio e al Teatro Valle sarà allestita la camera ardente.
43 CONDIVISIONI
Immagine

La morte di Flavio Bucci spinge la Rai a cambiare la programmazione in omaggio al grande attore, morto nella mattina del 18 febbraio 2020 in seguito a un infarto a 72 anni. Due omaggi del servizio pubblico ma solo in seconda serata e a notte fonda. Rai2 manda in onda, in seconda serata, il film "Il Divo" di Paolo Sorrentino al posto di "Bleed – Più forte del destino". Nel film dedicato a Giulio Andreotti,  l'attore interpreta il personaggio di Franco Evangelisti. A notte fonda, alle 2.40, Rai1 manda in onda "L'archivista" di Guido Ferrarini. Era previsto "Il giornalino di Gian Burrasca".

La morte di Flavio Bucci

Flavio Bucci, noto al grande pubblico soprattutto per il film tv dedicato a "Ligabue" e per il ruolo di Don Bastiano de "Il marchese del Grillo", è stato un attore controcorrente, difficile e fuori dagli schemi. Aveva esordito sotto la direzione di Elio Petri con il film "La proprietà non è più un furto" del 1973. Aveva lavorato con Giuliano Montaldo nel film "L'Agnese va a morire". È morto con un infarto. I funerali si terranno a Roma, giovedì 20 febbraio, sarà allestita al Teatro Valle la camera ardente per l'attore e l'apertura al pubblico è prevista dalle 10 alle 14.

I problemi economici

In una intervista del 2018 al Corriere della Sera, aveva rivelato di soffrire di problemi economici a causa di una vita dissoluta: "Ho speso tutto in alcol e droghe. Mi sparavo cinque grammi di coca al giorno, solo di polvere avrò bruciato 7 miliardi. L’alcol mi ha distrutto? Mah, ha mai provato a ubriacarti? È bellissimo!"

L'ultimo spettacolo a teatro

La vita spericolata di Flavio Bucci è stata anche una pièce teatrale. Il suo ultimo spettacolo, intitolato "E pensare che ero partito così bene", raccontava proprio della sua ascesa e caduta e sarebbe dovuto partire proprio sabato per una lunga tournée. Il regista Marco Mattolini al CorSera ricorda: "Avevamo già pronte una serie di piazze dove portare lo spettacolo… a tutto pensava fuorché al fatto che si sarebbe dovuto confrontare con la morte. Era solito ripetere con disincanto: “Non mi dite che non devo fumare, non mi dite che non devo bere… di qualcosa bisogna morire, no?” Era fatalista. E nello spettacolo che abbiamo scritto insieme, raccontava la sua storia fuori dai denti".

43 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views