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Morte di Naya Rivera, la famiglia: “Grazie a chi l’ha trovata, rispetto per la nostra privacy”

È stato infatti confermato dall’autopsia il decesso per annegamento. Nelle scorse è stato reso noto un comunicato con cui la famiglia dell’attrice 33enne ringrazia le autorità per gli sforzi compiuti nel ritrovare il suo corpo e per l’affetto a lei rivolto: “Ora in paradiso c’è il nostro angelo. Chiediamo gentilmente che la nostra privacy venga rispettata”.
A cura di Andrea Parrella
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La famiglia di Naya Rivera ha rotto il silenzio per ricordare l'attrice scomparsa, il cui corpo è stato ritrovato senza vita dopo cinque giorni di ricerche nel lago Piru, dove Naya Rivera è annegata dopo aver portato in salvo suo figlio di 4 anni, insieme al quale si trovava in barca. Nelle scorse ore è stato infatti confermato dall'autopsia il decesso per annegamento. Inoltre non è stata rinvenuta alcuna indicazione relativa a consumo di alcol o droghe che possano aver giocato un ruolo nel decesso dell’attrice.

Il comunicato della famiglia

"Siamo grati a tutti per l'esplosione di amore e preghiere dedicate a Naya, Josey e la nostra famiglia in quest'ultima settimana. Mentre piangiamo la perdita della nostra splendida leggenda, siamo orgogliosi e onorati dell'eredità che ci lascia con il suo spirito magnetico. Naya era un talento eccezionale, ma più alto era il valore della sua persona, madre, figlia e sorella". Queste le parole del comunicato reso noto dalla famiglia, che prosegue così:

Grazie a tutte le donne e gli uomini di Ventura, Tulare, al dipartimento di San Luis Obispo County Sheriff per lo sforzo compiuto nel trovare Naya. Proviamo enorme gratitudine per l'eroina che l'ha trovata. Grazie agli amici di Naya, ai colleghi, ai fan che continuano a supportarla e supportarci.

La lettera della famiglia dell'attrice, trovata senza vita a 33 anni dopo 5 giorni di ricerche, si chiude così: "Ora in paradiso c'è il nostro angelo. Chiediamo gentilmente che la nostra privacy venga rispettata in questo tempo difficile". 

Naya Rivera morta per annegamento

Naya Rivera è morta dopo essere riuscita a mettere in salvo il figlio Josey, di 4 anni. A riferirlo nel corso della conferenza stampa indetta dopo il ritrovamento del corpo dell’attrice è stato lo sceriffo della contea di Ventura, Bill Ayub. È il suo team quello che ha coordinato le ricerche del corpo dell’attrice di Glee dopo avere raccolto la testimonianza del piccolo Josey, unico giovanissimo testimone della tragedia. “Ha raccolto le energie per riportare suo figlio sulla barca, ma non abbastanza per salvarsi” ha dichiarato l’uomo, raccontando quanto appreso dal bambino dell’attrice “Ha raccontato che sua mamma lo ha aiutato a risalire a bordo della barca. Poi, però, si è voltato indietro e l’ha vista scomparire sott’acqua”.

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