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Morta Donna Wold: ispirò la ragazzina dai capelli rossi dei Peanuts

Fu il primo amore dell’autore Charles Schulz, ma rifiutò di sposarlo e preferì un altro uomo. Divenuta fonte di ispirazione per la ragazzina dai capelli rossi che tanto fa sospirare Charlie Brown, Donna Johnson Wold è morta a 87 anni.
A cura di Valeria Morini
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Charles Schulz e Donna Wold nel 1950. Foto Charles M. Schulz Museum
Charles Schulz e Donna Wold nel 1950. Foto Charles M. Schulz Museum

A gran parte di noi il nome di Donna Johnson Wold non dirà nulla. Eppure a quella signora del Minnesota che è morta 87 anni e sta facendo parlare il mondo, dobbiamo un personaggio dei fumetti (e di cartoni animati e film) che per chi ama i "Peanuts" resta indimenticabile. Fu infatti il primo grande amore perduto di Charles M. Schulz, il creatore delle celeberrime strisce che a lei si ispirò per la ragazzina dai capelli rossi. Schulz la conobbe quando lei aveva appena 21 anni e lavorava come contabile nella scuola d'arte dove lui insegnava. Si innamorò di lei, la corteggiò per due anni e le chiese di sposarlo, ma Donna le preferì il vigile del fuoco Allan Wold.

Come spesso accade per gli artisti, l'immensa delusione d'amore fu trasposta nell'opera più celebre di Schulz, dove la bella e impossibile Donna, dalla chioma rosso fuoco, divenne la bambina di cui è perdutamente invaghito Charlie Brown, simbolo di ogni amore non ricambiato.  Nella realtà, Donna Wold è stata sposata al marito Al per oltre 65 anni e ha avuto quattro figli e 40 tra nipoti e pronipoti. Due di loro hanno portato il nome di Lucy e Schroeder, guarda caso proprio come due personaggi dei Peanuts. Donna è morta lo scorso 9 agosto per un attacco di cuore e complicazioni dovute al diabete, ma la notizia è circolata solo nelle ultime ore.

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16 anni fa moriva Charles Schulz, il creatore dei Peanuts

Se Schulz ha dovuto rinunciare al suo amore (successivamente si sposò due volte: nel 1951 con Joyce Halverson, da cui ebbe cinque figli e divorziò nel 1972, e nel 1973 con Jean Forsyth Clyde con la quale visse il resto della sua vita), la sua opera e i suoi personaggi sono destinata a restare immortali. Il grande autore e illustratore americano è morto 16 anni fa, il 12 febbraio 2000, e dal 2002 la sua memoria rivive nel Museo a lui dedicato, nella località californiana di Santa Rosa. Dalle strisce dei Peanuts, pubblicate dal 1950 – ironia della sorte, proprio l'anno in cui Donna sposò Al Wold-  sono stati tratti speciali televisivi, serie tv e alcuni film, l'ultimo dei quali è "Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts" (2015).

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