Miss Italia vince ma non convince, male Voyager negli ascolti tv
Con la stagione tv 2011-2012 ormai cominciata, si riaprono le sfide del prime time tra i programmi di punta delle generaliste. E' in questo scenario di battaglie di cifre e percentuali che si inserisce la nostra analisi degli ascolti tv e dei relativi programmi: tracceremo la linea di gradimento nel tempo della trasmissione o del prodotto tv analizzato, così da carpire cosa piace o meno al pubblico italiano e determinare successi o in successi di Rai, Mediaset e La7. Sarà la stagione delle fiction, dei reality, dei talk o si parlerà di singoli vincitori e perdenti nel nuovo anno del piccolo schermo? Per ora, analizziamo la serata del 19 settembre 2011, con la finale di Miss Italia vincente nella media degli ascolti e una quasi del tutto omogenea distribuzione del bacino di telespettatori tra i programmi delle altre reti, fatta eccezione per i 4 milioni di media del film Un'estate ai caraibi su Canale 5.
La finale di Miss Italia 2011 (media 5 milioni, share 25%)
Nella serata dell'incoronazione di Stefania Bivone, Miss Italia vince negli ascolti. In netto recupero, quindi, l'edizione del ritrovato Fabrizio Frizzi, che aveva deluso nella prima serata, forse anche minacciato dalla domenica della fiction. La scelta di ridurre la durata delle finali a due giorni sembra quindi essere vincente: c'è da dire, però che la differenza con il film di Canale 5 è relativamente esigua e da un programma che secondo Patrizia Mirigliani conta per la Rai quanto Sanremo, ci si aspettava certamente di più.
Voyager (media 2 ml, share 8%)
Il viaggio di Roberto Giacobbo in seconda rete delude le aspettative sul programma di divulgazione del sapere, specializzato in misteri, profezie e paranormale. La trasmissione preferita di Margherita Hack (ma anche no) è quasi superata dal film di Rete 4, una pessima figura per Rai2, dalla quale ci si aspetta una vivace competizione con Italia 1, che invece stacca di un milione di telespettatori nella media. "Solo" 2.061.000 di media per Voyager, quindi, con il 7,82% di share.
The Contract (media 1.5 ml, share 5,68%)
Morgan Freeman e John Cusack superano di poco L'infedele di Gad Lerner con la loro storia di rapimenti e complotti. Condell, interpretato dal bravissimo attore di colore, è un sicario, sospettato di complotto ai danni del presidente degli Stati Uniti: il giovane Ray deve fermarlo, ma è con suo figlio. Capite le intenzioni del personaggio di Cusack, Condell rapisce il figlio di Ray e lo porta con sè, intenzionato a mettere in atto il suo piano. Rai3 punta quindi sulla pellicola cinematografica come apripista della nuova settimana di palinsesto.
Un estate ai Caraibi (media 4.2 ml, share 17,07%)
La cine-anguria dei fratelli Vanzina porta a casa il risultato, con un milione di distacco medio dalla finalissima di Miss Italia. Un bottino di risultati di indubbio valore per la commedia a più voci, uscita nel 2009, con Enrico Brignano e Biagio Izzo. Ambientato ad Antigua, Un'estate ai Caraibi racconta la bella vita di più personaggi che si incrociano ad Antigua. In mancanza di prodotti in diretta o in prima visione che potessero concorrere al colosso Miss Italia, Canale 5 opta per un film d'intrattenimento già rodato.
CSI Miami (media 3.1 ml, share 11,48)
Horatio Caine e i suoi inseparabili occhiali, ai quali Italia 1 ha dedicato un intero spot promozionale, sono tornati con la 9a stagione di CSI Miami. La squadra di Horatio indaga sui crimini in quel di Miami, tra colpi di scena, tanta azione e le accurate indagini di laboratorio dei suoi agenti, per smascherare i malviventi e rintracciare le prove utili alla risoluzione del caso. Con i suoi 3.113.000 telespettatori di media, il telefilm di Italia 1 è il terzo programma più visto della serata: promosso a buoni voti!
Fire Down Below (media 2 ml, share 7,83%)
La pellicola di Rete 4 è seconda di poco a Voyager di Giacobbo: le atmosfere invecchiate di questo film del 1997 hanno catturato l'attenzione di una buona fetta di telespettatori, appassionatasi alla missione dell'agente Jack Taggart, contro il malvivente Hammer che elimina illegalmente rifiuti tossici ed è sospettato dell'omicidio di un ex collega di Jack: nel Kentucky, l'agente incontra una ragazza del posto e si lega a lei. Il telespettatore italiano premia ancora una volta l'azione, nel prime time.
L'Infedele (media 1.3 ml, share 6%)
La terza puntata del talk di LA7 porta a casa un buon risultato in termini di share con l'interessante analisi della sindrome del potente verso la giovane fanciulla, analizzata dall'esperto Galimberti, che definisce il comportamento di Berlusconi "una malattia incurabile". Altro tema della serata la cancellazione del debito pubblico, già in fase di realizzazione in Islanda, con esperti in studio. L'Infedele non raggiunge di certo le cifre d'ascolto di Ballarò o Annozero, ma si difende nelle possibilità della nicchia d'elite di La7.
Volendo tracciare un quadro generale della serata, in un breve riassunto, la gara di bellezza vince al rush finale, ma non a pieno tanto da poter pensare ad un ritorno in grande stile, nonostante Miss Italia 2011 sia ormai un'istituzione televisiva: una sana risata ad inizio settimana non fa male al telespettatore, con Un'estate ai caraibi, ma c'è sempre (e per fortuna) una fetta di pubblico interessata all'attualità e all'approfondimento. Promossa l'azione in tv e bocciato Voyager, forse troppo ai confini della conoscenza.