Mindhunter, non ci sarà la terza stagione su Netflix
Dopo il successo di House of Cards, David Fincher ha di nuovo fatto centro riscuotendo consenso tra le poltrone virtuali della piattaforma di streaming. Mindhunter unisce il genere Crime-investigativo al dramma dai tratti psicologici e, per chi ha la pazienza di seguirlo con attenzione, tiene incollati allo schermo dall'inizio alla fine. Per questo il pubblico di Netflix, americano e non solo, non si era accontentato dei 19 episodi spalmati in due stagioni ma anzi, aveva acclamato con entusiasmo l'uscita della terza. Ora però, il regista avrebbe sospeso la produzione a causa di una fitta agenda di impegni cinematografici.
Perché Mindhunter rischia di non avere un seguito
Netflix ha spento le speranze del pubblico. Stando a quanto ha annunciato la casa produttrice con un comunicato ufficiale, ha fatto sapere di aver dato il via libera a tutti gli attori del cast, inclusi i protagonisti Jonathan Groff, Holt McCallany e Anna Torv , svincolandoli dai loro contratti rispetto alla produzione della serie e permettendogli di prendere altri impegni lavorativi, se lo vorranno. La motivazione sarebbe legata all'agenda del regista e produttore esecutivo David Fincher, incapace, al momento, di conciliare lo sviluppo della terza stagione con altri progetti, alcuni dei quali sempre nell'ambito della casa madre Netflix, ovvero la regia al film Mank e la seconda stagione della serie animata Love, Death & Robots. Dalla piattaforma rassicurano che non c'è alcuna decisione definitiva su Mindhunter, detto in altre parole non è certo che il racconto finisca così. Ogni sviluppo però, è stato rimandato a data da destinarsi.
Il regista potrebbe tornare nuovamente su Mindhunter in futuro, ma nel frattempo non era giusto trattenere gli attori dal cercare altri lavori mentre lui è libero di farlo
si legge nel comunicato diffuso dal magazine americano Entertainment Weekly.
La trama di Mindhunter
Mindhunter è un Crime Drama di Netflix basato su eventi reali avvenuti negli Stati Uniti degli anni '70. Thriller investigativo e a tratti psicologico, la serie segue le vicende dell'agente federale Holden Ford sulla pista di un pericoloso criminale omicida, nel tentativo di capire la sua mente. Un incontro chiave sarà quello con Bill Tench, capo dell'unità comportamentale che insieme all'agente Ford porterà avanti le indagini, interrogando altri serial killer incarcerati e studiando la loro psicologia per tracciare profili che possano aiutarli a tirare le fila del caso.