Mimmo de “I Cesaroni” oggi ha vent’anni ed è cresciuto davvero bene
La trasformazione di Federico Russo, il piccolo Mimmo de "I Cesaroni", da tenero bambino ad adolescente dal fisico invidiabile e dal look curato, avrà sicuramente sorpreso i fan della fiction di Canale 5, andata in onda per 6 stagioni, dal 2006 al 2014. Il cambiamento era stato già notevole tra la quinta e la sesta stagione della serie, andate in onda rispettivamente nel 2012 e nel 2014. In quegli anni, infatti, il giovanissimo attore, stava attraversando il passaggio dall'infanzia all'adolescenza.
Oggi Federico ha 20 anni e i suoi scatti postati su Instagram non possono non sorprendere chi lo ricorda com'era negli anni dei suoi esordi televisivi. Infatti ha cominciato a recitare da piccolissimo, partecipando nel 2004 alla serie televisiva di Rai 2, Incantesimo 7. Nel 2005 ha avuto un piccolo ruolo nella miniserie televisiva di Rai Uno "De Gasperi, l'uomo della speranza". Nello stesso anno ha vinto "Ballando con le stelline", categoria per bambini della seconda edizione di "Ballando con le stelle".
Nel 2006 ha recitato nella miniserie "Carabinieri – Sotto copertura", spin-off di "Carabinieri" e ha iniziato ad interpretare il piccolo Mimmo, voce narrante delle avventure della famiglia Cesaroni, nella fiction di Canale 5 che lo ha reso popolare. Successivamente ha partecipato alla serie di Rai 1 "Provaci ancora Prof." e alla sitcom italiana di Disney Channel "Alex & Co".
L'incidente in cui ha rischiato la vita
Nel 2009 Federico ebbe un grave incidente automobilistico a Ladispoli. Si trovava in auto con il padre Emiliano e le due sorelline, quando la loro Fiat Marea sbandò e finì fuori strada. L'attore, allora appena 12enne, riportò un trauma cranico e fu trasferito in elicottero al Policlinico "Gemelli" di Roma. In un primo momento le condizioni del giovane interprete sembravano molto serie e tra i fan si diffuse addirittura la falsa notizia che fosse in fin di vita. Una volta effettuata la tac, però, si scoprì che per fortuna non aveva subito lesioni gravi.
