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Milena Gabanelli torna in tv ma non in Rai, per lei uno spazio al TgLa7 con Enrico Mentana

L’ex volto Rai, che è stata alla guida di Report per circa vent’anni, torna in video con una pagina di approfondimento nell’edizione serale del lunedì del tg diretto da Enrico Mentana. A dare l’annuncio è proprio il giornalista attraverso la sua pagina Facebook. La Gabanelli torna in video dopo due anni e a quasi un anno dal suo addio alla Rai.
A cura di Andrea Parrella
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La notizia la dà direttamente Enrico Mentana su Facebook, annunciando una importante novità per la stagione televisiva che parte oggi ufficialmente: Milena Gabanelli sarà protagonista di uno spazio di approfondimento al TgLa7 ogni lunedì, nell'edizione serale condotta proprio dal direttore della testata. La Gabanelli torna quindi in tv, ma non in Rai, come una fetta dell'opinione pubblica sperava, bensì in quella rete che ha la stessa proprietà del Corriere della Sera, giornale con il quale la fondatrice e conduttrice del progetto di Report ha iniziato a collaborare dopo la fine della sua avventura presso il servizio pubblico:

Si tratta di una delle prime novità della nuova stagione di La7, che riparte dai successi dell'anno scorso, terminato in crescendo grazie all'enorme attenzione mediatica per le vicende riguardanti la formazione del governo, di fatto durate da marzo a maggio. Enrico Mentana ha ripreso la guida dell'edizione delle 20 dopo il mese di pausa, un agosto nel quale non sono certo mancati i casi giornalistici da approfondire, a cominciare dalla tragedia del Ponte Morandi a Genova.

Milena Gabanelli in tv due anni dopo l'addio a Report

Milena Gabanelli torna in televisione dopo quasi due anni. Risale a novembre 2016 il suo addio a Report dopo vent'anni di conduzione, lasciando la squadra nelle mani di Sigfrido Ranucci. Più recenti le successive vicissitudini e le incomprensioni con la Rai che hanno portato la sua uscita dall'azienda. Dimissioni annunciate con un breve comunicato pubblico in cui spiegava, apertamente, il dissidio prodottosi con la dirigenza di allora:

Ho comunicato all’azienda le mie dimissioni perché le condizioni proposte non permettono di produrre risultati apprezzabili. La condirezione di RaiNews con delega al relativo sito e l’implementazione del numero dei giornalisti non ne modifica il limite. Poiché non attrae le forze dei 1600 giornalisti Rai (indispensabili per farlo decollare), in quanto percepito come il sito di una testata concorrente. Invece la nascita del portale unico di news online – per il quale ho lavorato in questi mesi – è subordinata a tempi non definiti e certi. Al fine di non disperdere il lavoro fatto in questi mesi, ho proposto al Direttore Generale una striscia quotidiana di 4 minuti di un fatto raccontato per numeri. Ma anche questa strada secondo il Dg non è al momento percorribile. Per quel che riguarda la proposta di ritornare a Report in condirezione con Ranucci, oltre a precisare che è stata la sottoscritta, a decidere che dopo 20 anni era venuto il momento di considerarla un’esperienza conclusa, la considero mortificante per il collega e l’intera squadra, che sta portando avanti il programma in modo eccellente.

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