Mentana al Tg La7: non parleremo della maturità e di Clooney e la Canalis
Edizione delle 20:00 del TgLa7: il direttore Mentana apre il suo spazio giornalistico, con una piccola introduzione alle notizie e il consueto commento ai fatti del giorno. C'è stata la prima prova di maturità, ma i suoi servizi non parleranno ne di studenti dietro i banchi, ne di sensazioni ed emozioni degli ex maturandi e soprattutto la separazione Clooney-Canalis non tange minimamente la sua redazione e di conseguenza il suo Tg. Il tono del direttore, da serioso è diventato sarcastico: a cosa dobbiamo questa precisazione sulla linea editoriale del TgLa7?
Riflettiamo sulle parole della sua copertina, secondi 00.55 fino al minuto 1.35: sottolineare di cosa non tratterà l'edizione in corso del TgLa7 sottintende che qualcuno, al posto suo, l'abbia fatto o lo farà ancora e soprattutto la stoccata finale sulla notizia della celebre separazione tra il divo hollywoodiano e la soubrette italiana che non rappresenta per Mentana una notizia fondamentale ai fini dell'informazione al cittadino, erge un divisorio tra il tg di Mentana e i restanti spazi d'informazione. A chi si riferisce Mentana? Tolto Studio Aperto, da sempre risultato dell' originale fusione tra informazione e gossip, nelle edizioni di ieri, solo un altro tg ha parlato di maturità, emozioni pre-esame e separazione d'eccellenza, il TG1.
Premesso che ognuno è libero di difendere la propria linea lavorativa rispetto ad altre, è risaputa la pacatezza e compostezza di Enrico Mentana, raramente incline a stoccate o provocazioni di questo genere. Qualcosa lo avrà solleticato e, scoperto il destinatario del suo attacco indiretto, è logico arrivare al responsabile della sua reazione, nella persona del direttore Augusto Minzolini. L'ultima dichiarazione ufficiale del responsabile del Tg1 risale all'intervista su Radio2 nel programma Un giorno da pecora, condotto da Claudio Fioretti e Giorgio Lauro. Il direttore è stato ospite del duo pochi giorni fa e dai microfoni della trasmissione ha raccontato del suo percorso politico, lavorativo e dei suoi interessi privati: stuzzicato dai due conduttori sui punti di share acquistati dal TGLA 7 a discapito del Tg1, il risentimento del filoberlusconiano è stato netto. A detta di Minzolini, il tg di Mentana si prefigura più come un talk che come un contenitore d'informazione, approfondito su alcune notizie, ma non completo come il TG1 e poi sfrutterebbe il target del Tg3, collocato temporalmente nella fascia del TgLa7.
Insomma, nelle mani del direttore Minzolini i dati di share e Auditel che vedrebbero il Tg1 in ribasso e il TgLa7 in netto rialzo sarebbero fallaci, come non è veritiera l'accusa mossa al capo del Tg della prima rete, secondo il quale alcune notizie sarebbero omesse secondo la linea partitica del Tg1. Ai microfoni di Radio2, infatti, Minzolini difende la completezza del suo tg, a differenza delle accuse della giornalista Anzaldo ,la distribuzione delle notizie e la variegata offerta dei suoi servizi.
Non poteva quindi mancare, in qualche modo, la risposta di Mentana a difesa del suo TG, screditato come telegiornale dal direttore Minzolini e tacciato di parziale informazione. Se la scelta di dare maggiore spazio a notizie importanti e rilevanti, a discapito di altre, frivole o non indispensabili, fa di un contenitore di informazione un tg incompleto, l'offerta televisiva è variegata e si può sempre cambiare canale, ma la posizione di Mentana è chiara: noi vi offriamo larga informazione sul panorama nazionale e internazionale, ma se cercate altro tipo di news ci sono altri tg che placheranno la vostra "sete", della serie " tra tg d'informazione e tabloid, fate voi!".
