Mediaset piange la morte di Giorgio Medail autore e conduttore tv

Mediaset comunica la morte di un suo pilastro, Giorgio Medail. Aveva 65 anni ed era molto malato. Medail è da considerarsi uno dei pionieri della tv privata italiana e attualmente aveva anche un importante incarico governativo, era dirigente della Struttura di Missione per il rilancio dell'immagine dell'Italia presso il Ministero del Turismo con la responsabilità di coordinare le politiche di tutela, valorizzazione e promozione dell'immagine dell'Italia e del Made in Italy nel mondo.

Medail è nato a Dolo il 4 settembre 1945 e a 30 anni inizia a lavorare per Telemilano curando la comunicazione di questa piccola emittente privata. Fa carriera e diventa il curatore di tutti i programmi dell'emittente tv che poi diventerà Canale 5. Da lì in poi la sua carriera è stata piena di successi e incarichi importanti: è autore televisivo, inviato nei viaggi all'estero del Presidente del Consiglio Bettino Craxi. Realizza importanti e esclusivi servizi giornalistici incontrando Gorbaciov e Alfonsin, e testimoniando la situazione in Somalia, Giappone, Cina e Brasile.

E' ideatore di numerosi format tv sia basati sul mistero come Italia Misteriosa, che basati sull'interviste ai passanti come Qui Italia, e poi il programma Ciak un rotocalco di spettacolo. E' stato anche autore di Telemike.

Dal giugno 2007 all’agosto 2008 ha diretto l’emittente televisiva nazionale ‘La Tv della Libertà'.

Sono molti  i messaggi di cordoglio per Medail. Il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ricorda Medail come un "caro amico e uomo di grandissimo valore, rappresenta una grave perdita per chi, come me, ha avuto il privilegio di conoscerne le qualità umane e professionali”.

Claudio Brachino a Pomeriggio 5 ha dedicato un servizio a Medail in cui elogia il suo collega: "Aveva inventato tutta una serie di modi di fare televisione, con registri popolari innovativi. È stato il primo a fare informazione nella tv commerciale, un pioniere autentico".