1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Mattino Cinque contro Servizio Pubblico: “Niente soldi alle zingare, accuse infamanti”

Guerra aperta tra i due programmi. Servizio Pubblico realizza un’intervista alle due ragazze rom che a Mattino 5 riferirono di guadagnare 1000 euro al giorno rubando, le quali sostengono di essere state pagate dalla giornalista per dire quelle cose. La risposta di Federico Novella: “Fieri del nostro lavoro”.
A cura di A. P.
1 CONDIVISIONI
Immagine

Rischia di essere scatenata una vera e propria guerra giornalistica tra due testate dalla tradizione opposta, oltre che da una storia recente che le vede quasi agli antipodi, l'una rispetto all'altra. Una è Videonews, che si occupa dei programmi di informazione a Mediaset e Servizio Pubblico, programma nato dal finanziamento del pubblico e dunque in nome della libertà di informazione. In particolare la querelle si è già materializzata tra Mattino Cinque e il programma di Santoro e tutto nasce da un servizio andato in onda nel programma condotto dalla coppia Novella-Panicucci, nel quale la giornalista Francesca Bastone intervistava due ragazze rom le quali sostenevano di guadagnare circa 1000 euro al giorno rubando, accentuando le loro affermazioni con frasi come "Chissenefrega se rubiamo a una vecchietta, tanto lei puoi muore. Io mi prendo i soldi e sto a posto". Manco a dirlo, Matteo Salvini, in quell'occasione presente in studio, commentò il servizio in maniera molto forte, concludendo con la necessità di radere al suolo i campi rom.

Ma a giorni di distanza da quel servizio ecco che il programma di Santoro, tramite un'intervista di Giulia Cerino alla stessa ragazza rom intervistata dalla Bastone, emerge un particolare che, se fosse verificato, potrebbe generare un altro ciclone mediatico per la redazione di Videonews, dopo quello per la poco lodevole pantomima di Alessandra Borgia e dell'oramai celebre intervista programmata e fintamente casuale con il cacciatore che trovò il corpo di Lori Stival. Nell'intervista la ragazza asserisce infatti di aver avuto dei soldi dalla giornalista per dire le cose che aveva detto, motivando così la sua scelta:

Siamo uscite dalla scuola a San Paolo, ci ha visto la giornalista e ci ha dato 20 euro per dire queste cose: che noi rubiamo 1000 euro al giorno, che la vecchietta deve morire. E io l'ho detto Perché l’ho fatto? Ero fumata e lei mi ha dato 20 euro.

Il servizio andrà in onda per intero su La7 questa sera, ma nel frattempo è stata pubblicata l'anteprime e questa mattina è arrivata anche la reazione, molto aggressiva e decisa a dire il vero, del conduttore di Mattino Cinque Federico Novella, il quale ha parlato di menzogne. Senza fare nomi il conduttore, rivolgendosi palesemente a Santoro e alla sua squadra, ha rivendicato il lavoro svolto:

Siamo orgogliosi di questa intervista perché ha scoperchiato una verità che qualcuno vuole tenere nascosta. Non dobbiamo vergognarci per aver fatto il nostro lavoro. Facciamo attenzione alle trappole degli aguzzini che strumentalizzano queste ragazze; nelle trappole ci si cade facilmente. E colpisce che a volte ci cadono colleghi di lungo corso che non dovrebbero caderci.

In studio era presente anche la stessa giornalista autrice del servizio: "Sono accuse infamanti e gravissime, ma mi scivolano addosso, sinceramente. Ero lì per un'inchiesta sulla criminalità giovanile. Le due ragazze le ho incontrate casualmente e hanno rilasciato le dichiarazioni spontaneamente. Non c'è stata ricompensa in denaro, lo può testimoniare l'operatore che è stato tutto il tempo con me". Lei stessa ha poi chiuso sferrando l'attacco definitivo a Servizio Pubblico:

È scandaloso usare le parole di due ragazze per tentare di screditare il lavoro di chi ogni giorno mette a rischio la propria incolumità per mostrare realmente cosa avviene. È gravissimo.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views