Matteo Giunta sogna di avere dei figli da Federica Pellegrini: “Basta che siano sportivi”
Federica Pellegrini sta ancora rielaborando le emozioni dei suoi ultimi 200 metri stile. A Riccione mercoledì 1 dicembre la Divina ha nuotato per la sua ultima gara in vasca. Un'emozione unica arricchita dall'affetto dei suoi fan, della sua famiglia e in particolare dell'ormai ex allenatore e futuro marito Matteo Giunta. Raggiunto da Il Corriere della Sera, l'allenatore racconta i progetti per il futuro, tra le nozze ancora tutte da preparare e il sogno di avere dei figli sportivi.
Il matrimonio di Federica Pellegrini
La proposta di matrimonio a è arrivata nella romantica cornice di Venezia, una città alla quale Federica è molto legata. "Avevo organizzato tutto nei dettagli, ho scelto Venezia perché è bellissima, romantica e Fede ce l'ha nel cuore", racconta Matteo Giunta al Corriere. "Dopo il ristorante dovevamo percorrere una piccola via e sbucare in piazza San Marco dove le avrei fatto la proposta, ma ho visto la gente e qualche movimento "sospetto", temevo i paparazzi", ammette l'allenatore. "Allora ho cambiato idea: volevo che fosse un momento solo nostro. Gliel’ho detto in albergo, è stato bello e semplice". Al momento i preparativi vanno a rilento, sono ancora fresche le emozioni dell'addio al nuoto per concentrarsi al centro per cento sulle nozze: "A parte lo scambio delle promesse non abbiamo organizzato nulla! Da gennaio saremo più liberi".
Il sogno di una grande famiglia
Senz'altro è ancora molto presto per pensare di diventare genitori, il processo verso la nuova vita sarà graduale per la coppia che non è ancora abituata a vivere l'amore alla luce del sole. Per anni infatti si sono vissuti all'oscuro del pubblico: "Per tanto tempo ci siamo comportati come due persone normali e confesso che mi ci vuole un po' a concedermi atteggiamenti affettuosi in pubblico, sono ancora trattenuto", ammette Giunta. Sulla questione figli Matteo e Federica hanno comunque già le idee chiare: "Sarà faticoso, ma se il problema sarà quale sport scegliere non sarà un problema: l'importante è che ne facciano uno divertendosi e che ne sperimentino tanti, lo sport è una scuola di vita". Nel frattempo c'è in progetti l'idea di un gito del mondo: "Abbiamo sempre viaggiato molto ma senza godercela", racconta Giunta. "La prima vacanza? La faremo in sei, con i nostri quattro cagnolini".