‘Matrimonio a prima vista’ Wilma vuole divorziare, Stefano ci spera ancora: “Per me non è finita”

La storia di Wilma Sara Milani e Stefano Soban è decisamente singolare. Lei cantante e fotografa quarantunenne, lui quarantaduenne titolare di una gelateria, si sono conosciuti e sposati nel programma ‘Matrimonio a prima vista‘. Poco più di un mese dopo hanno compreso di non essere fatti per stare insieme e così, hanno tentato di avviare le procedure per l'annullamento come previsto dal programma. Hanno scoperto, però, che a causa di un cavillo era impossibile procedere. La data e il luogo delle nozze presenti nel documento, infatti, non coincidono con i dati reali. La cerimonia è avvenuta a novembre 2016. Siamo a giugno 2019 e i due sono ancora marito e moglie nonostante stiano tentando di divorziare. Wilma e Stefano si sono raccontati sul Corriere della Sera, in un'intervista rilasciata a Candida Morvillo.
Stefano Soban spera ancora nel lieto fine
Stefano Soban ha ammesso candidamente che se dipendesse solo da lui, tenterebbe ancora di salvare il matrimonio: "A me Wilma fa ancora effetto. Non ho messo la parola fine. Ci spero ancora". Ha spiegato, poi, di aver deciso di partecipare al reality perché lavora tutto il giorno e non ha il tempo materiale di conoscere una donna nei modi più classici. Sin dall'inizio, però, ha avvertito un forte trasporto nei confronti della Milani:
"La scadenza che c’imponeva di decidere in cinque settimane se lasciarci o no era una tagliola: se sei a disagio, mette pressione. A Wilma pesava. A me meno, perché guardavo oltre, anche oltre i sei mesi entro i quali la produzione garantiva assistenza legale per il divorzio. Ci credevo, ci volevo provare".
Wilma ha capito che l'amore è un disordine meraviglioso
Intanto, la pratica per il divorzio sta andando avanti. Wilma Sara Milani ha spiegato di non poter ricambiare il sentimento che Stefano sembra provare: "Mi spiace per Stefano, ma a me il sentimento non è nato". Entrambi concordano sul fatto che essere filmati nel corso delle prime settimane da marito e moglie, non ha agevolato la conoscenza. Ogni cosa "era amplificata" e avere continuamente degli sconosciuti in giro per casa non ha aiutato ad affrontare con più diplomazia la situazione. Wilma aveva deciso di partecipare al reality perché continuava a imbattersi in uomini sbagliati e il desiderio di avere un figlio era sempre più intenso. Oggi, però, ritiene di avere imparato una importante lezione:
"Volevo un figlio, una famiglia, mi sono fidata della scienza. […] Ormai, penso che l’amore non c’entra con la scienza e i test psicologici, ma sia la chimica, il sentirsi, sia il contrario del calcolo, sia un disordine meraviglioso".