video suggerito
video suggerito

Marika Fruscio choc in diretta: “A Napoli abbiamo le tope, a Cagliari ci sono le pecore”

La procace soubrette, in diretta su 7Gold, con troppa leggerezza gioca su una frase che provoca l’ira di entrambe le cittadinanze: “A Napoli abbiamo le tope, a Cagliari le pecore”.
15 CONDIVISIONI
Video thumbnail
La procace soubrette, in diretta su 7Gold, con troppa leggerezza gioca su una frase che provoca l'ira di entrambe le cittadinanze: "A Napoli ci sono le tope, a Cagliari le pecore".

Siparietto decisamente trash e fuori luogo in onda a Diretta Stadio, su 7Gold. La trasmissione calcistica ci ha ormai abituato a colorite uscite, sin dai suoi primi anni, con un commento sempre sopra le righe e orientato alla manifestazione del cliché più stereotipato possibile. Ed in questo senso abbiamo il commentatore tifoso del Milan che gioca a fare il "Guido Nicheli", Tiziano Crudeli, così come abbiamo il trapiantato napoletano, Mimmo Pesce, che si ritrova a dire "Il capitone nella rete", ogni qual volta la squadra azzurra segni un gol. Anche questo è parte dello spettacolo, certo, ed in questo scenario si muove perfettamente Marika Fruscio, che delle sue curve ne ha fatto appunto uno stereotipo. Questa volta però scivola, e con lei la redazione, in una figura barbina che i loro stessi spettatori e gli utenti del web stanno bollando in queste ore come "cialtroneria pura".

A Napoli ci sono le tope, a Cagliari ci sono le pecore.

Questo è il commento di Marika Fruscio con la collaborazione del moderatore di turno, buttato lì senza troppo pensare a quanto in realtà si stava dicendo. Quasi all'istante, parte una crociata contro la procace soubrette che scade, ora nell'insulto, ora nel disgusto, e che rende necessaria una moderazione da parte degli amministratori della sua pagina Facebook.

Nel prosieguo dell'incontro, valido per la 12a giornata di Serie A terminato con il risultato sorprendente di 3-3, il siparietto del "capitone nella rete" e delle pecore a Cagliari e le tope a Napoli, si  è ripetuto una seconda e una terza volta (uno per ogni gol degli azzurri). A ben vedere, l'assioma di Marika Fruscio recherebbe offesa doppia: a Napoli un'emergenza "topi" c'è stata davvero e generalizzare, al pari di quanto fatto con il parallelo "Cagliari-pecore", è un grave errore. Non riusciamo ad uscire dal pantano neanche concedendo il beneficio del dubbio alla Marikona nazionale: anche se alludeva alle più universali "zoccole", la caduta di stile resta intatta.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views